L'alter ego

Parole.


Dovrei sfogarmi. Avrei molto da dire. Un mare di parole e di emozioni negative è dentro di me e le onde alte cercano una spiaggia dove infrangersi. Non la trovano, non trovano modo di uscire. E continuano ad agitarsi dentro. Il mio Io guerriero cerca di rimanere a galla e di affrontare al meglio ogni singolo momento. Senza pensare al futuro o a domani. Affronta un minuto alla volta, in attesa di quando potrà mettersi in un angolo più tranquillo a curarsi le ferite.Adesso non può, adesso può solo resistere e provare a ridurre la devastazione dello tsunami che vive dentro di me e che si autoalimenta.