Non so se siamo stati amore, perché coi metri di paragone odierni,amore non sembrava.Ma era qualcosa di forte,di viscerale, di sentito appena sottopelle.Qualcosa capace di farsolidificare il sangue e scoppiare il cuore.Siamo stati qualcosa.Qualcosa che non poteva andare avanti.Non mi ci vedo con accanto una persona come te.Però ti ricorderò.Oltre i singhiozzi, le urla, i sussurri,gli abbracci a metà e le scuse mai credute.Ti ricorderò.Perché mi hai permesso di andare avanti.Perché lasciarsi andare, per quanto dura,era l'unica alternativa.Canto ancora in macchina, rompo i bicchieri a giorni alternie vado in giro coi calzini spaiati.Ti ricorderò,insieme al disordine che hai portato nella mia vita che,sommato con il mio, era simile al dopoguerra dei perdenti.Oggi amo. Occhi, mani e baci che non sono tuoi.So che è amore.Lo urlano gli occhi quando si scrutano, quando si sbirciano.Le bocche tacciono e gli occhi si amano.Noi non abbiamo saputo farlo.Meritavamo un amore che non era il nostro.Non puoi cambiare il destino. Non puoi cambiare chi sei.gin