Post N° 212

Quanta strada ho fatto, e quanta ancora ne potrò fare. Ecco cosa mi veniva in mente mentre ascoltavo la conferenza nel lussuoso palazzo vicino piazza Venezia. Tutti erano elegantissimi, e fin troppo raffinati, mi sentivo un po'a disagio, ma al tempo stesso c'era in me una sensazione di fierezza, perchè se ero li in quel momento, non ci ero proprio per caso. Ho studiato tanto (e non ho ancora finito purtroppo), ho sostenuto tante difficoltà e delusioni agli esami, mi sono scoraggiata all'esperienza del mio primo laboratorio che poi ho lasciato, ma poi mi sono rialzata grazie all'amore per questa materia, la biologia, che poi altro non è che l'amore per la vita. E ho avuto la fortuna, dopo tanto vagare, di bussare alla porta di questo laboratorio, così impegnativo e stressante, ma che mi sta ripagando con molte soddisfazioni. Spesso tutto ciò mi sembra più grande di me, di non riuscire a sostenerlo, mi viene da piangere per lo stress, mi pesa non poter condividere con nessuno le mie gioie e dolori....ma cercherò di tenere duro, almeno nei prossimi mesi, fino alla laurea. Solo dopo, sulla base di quello che avrò e vorrò, deciderò quale sarà la mia strada.....