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Delusione


Eri semplicemente diversa da tutti gli altri, da tutte le altre, ma mi hai deluso miseramente.Era parecchio tempo che non ti rivedevo e proprio stamattina mi sei capitata davanti, ammetto di non essermi stupito ma piacevoltemente incuriosito. Sono sempre stato consapevole della tua presenza ma appositamente non lo davo a vedere, astuto come una volpe, ma oggi ho deciso di voltar pagina al copione e ti sono venuto incontro.Non hai sbattuto ciglio probabilmente sapevi che da un momento all'altro sarei inesorabilmente tornato da te, ti sei lasciata prendere dalle mie mani calde il mio corpo era affamato volevo a tutti i costi sentire il tuo gusto sulle mie labbra, come abbiamo sempre fatto io e te, soli, sul tavolo in cucina.Ma stavolta qualcosa è cambiato in te non eri la stessa di un tempo, sei cambiata. O peggio ancora, ed è quel che purtroppo presumo, qualcuno ti ha cambiato; un individuo a me sconosciuto ti ha manipolato, ti ha fatto sua.E lo si capiva bene. Eri completamente dura irrigidita, il corpo era sfatto parevi più rugosa del solito quasi invecchiata, e soprattutto ahimè non mi facevi più assaporare la passione di un tempo. Neppure col miele le cose sono cambiate, nonostante scendesse come un rigagnolo in piena sul tuo corpo ed io mordicchiavo le tue rotondità. Ma nulla. Tutto senza ardore, senza sapore.Io ti lascio, non ti ritengo più parte della mia vita.Cara mia Macina, ora puoi pure tornare dall'uomo del Mulino Bianco da colui che ti ha diabolicamente modificato per assecondare i piaceri di tutti i consumisti che non apprezzano il vero gusto del tradizionalismo....Hanno cambiato pure il gusto, o ingredienti che di si voglia, di Campagnole, Abbracci ed un altro paio di prodotti di cui ora non ricordo il nome.Non si fa così, no no.