La Loggia di NEO-GEO

Giochi Politici I


Bad Day L.A. molto probabilmente sarà uno dei giochi più interessanti degli ultimi anni (ho detto “interessanti” non “belli”). Non sono molti i giochi smaccatamente politici con contenuti orientati alla pesante critica di una società occidentale come quella degli stati uniti. L’unico esempio che mi viene in mente adesso è Sam & Max Hit the Road. Bad Day L.A. però si propone come un gioco ancora più irriverente e corrosivo della simpatica vecchia avventura firmata Lucas. Ameircan McGee sembra avere superato se stesso questa volta. Una normale giornata a Los Angeles si trasforma in un puro inferno: Un attacco terroristico batteriologico, un immenso terremoto e uno Tsunami tutti nello stesso giorno. Una summa di tutte le paure che impregnano la società americana e quella occidentale in generale. Un’apocalisse che minaccia di far perdere tutto il benessere che un paese come gli U.S.A. ha accumulato senza troppo pensare alle conseguenze dell’inquinamento o del rispetto di altre civiltà oltre la sua. Tutti impazziscono. Il giocatore interpreta il ruolo dell’unica persona di L.A. che non perde la calma e riesce a rimanere “normale”, un Homeless. Un Barbone che non impazzisce perché è l’unica persona che non ha nessun bene materiale da perdere in una catastrofe, non ha mai posseduto nulla e quindi non corre rischi se non quello di rimetterci le penne. Il povero Homeless di colore (che si chiama Anthony) dovrà quindi salvare la pellaccia ed aiutare tutte le persone in crisi che troverà sulla sua strada, oltre che combattere orde di terroristi, Zombie ciccioni che vomitano Hamburger, avvocati che professano la loro religione contro il p2p, e quant’altro. Gioco dalle tematiche coraggiose non c’è dubbio. Lo aspettiamo per l’autunno 2006!