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Apre anche in europa una clicinica per disintossicarsi dai videogiochi.
Da precisare che nel mondo esistono gia cliniche del genere, solo che sono sempre state aperte in paesi come la Korea del sud, dove i videogiochi online sono un fenomeno diffussissimo e veramente invasvo nella vita di tutti i giorni, e non solo negli adolescenti.
La Korea quindi non presenta assolutamente uno specchio di quello che puo succedere qui in occidente. Bisogna sempre diffidare di chi riporta notizie di giovani morti davanti allo schermo come prova che i videogiochi sono dannosi. Là la condizione sociale è radicalmente diversa da qualsiasi paese occidentale, e i videogiochi sono solo una conseguenza di tanti problemi sociali che si portano dietro loro.
in ogni caso:
"Ricevevamo quindicenni che mostravano lo stesso comportamento dei cinquantenni dipendenti dal gioco d'azzardo - ha spiegato Keith Bakker, direttore della Smith & Jones, alla BBC – Eccetto per il fatto che la compulsione di questi giovani – quasi sempre ragazzi – consisteva nel giocare con i videogiochi».
I sintomi della dipendenza? «Possono verificarsi stati di ansia, attacchi di panico, problemi del sonno, sogni riguardanti i videogiochi, incubi e tremori – spiega Bakker, che descrive i videogiocatori attualmente in cura come adolescenti in cerca di una fuga dalla realtà, generalmente privi di vita sociale, trascurati dai genitori e dotati di scarsa autostima. Una sorta di ritratto per stereotipi, rafforzato dalle parole con le quali il direttore della Smith & Jones descrive il fenomeno-videogioco."
Ora io sono il primo a dire di essere un "drogato" di videogiochi, ma questo non fa di me una persona poco aperta oppure afflitta da problemi simili alla febbre del gioco. Eppure anche io ho avuto una adolescenta molto solitaria con parecchi problemi,e gran parte di questa l'ho passata davanti ad uno schermo. Malgrado cio non sono nella situazione di attacchi di panico o di ansia. I miei problemi sono altri non certo quelli da dipendenza.
A parte questo, come intutte le cose che si fanno non bisogna mai esagerare. E' vero che i Videogiochi possono essere dannosi se monopolizzano la vita di una persona. Ma come possono farlo i videogiochi possono farlo anche libri o film. Se un adolescente si rinchiude in casa a leggere romanzi tutto il giorno senza mai uscire e vedere nessuno, non penso stia tanto bene. E' l'educazione che si imparisce ad una persona che stabilisce il limite ad una attività, Il modo di pensare.
Mi fa ancora accapponare la pelle però questa frase.
" I ragazzi – prosegue Bakker – non si trovano nelle loro camere per giocare titoli basati sulla raccolta di fiori. Trascorrono diciotto ore al giorno giocando titoli basati sull'uccisione di persone»."
La volgiamo capire che non è il contenuto a stimolare l'interesse per questo genere di passatempo!
Comunque avevo letto una striscia ironica su questo argomento qualche tempo fa. Se la ritrovo la posto.
Inviato da: Bébés heureux
il 01/08/2013 alle 14:49
Inviato da: jabawack85xp
il 09/08/2009 alle 13:55
Inviato da: NEO_GEO
il 10/08/2008 alle 11:39
Inviato da: Anonimo
il 26/06/2008 alle 19:20
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 11:00