..... E l'Italia va avanti ( o indietro?)... l'Italia pallonara farmata dalla Spagna che ci supera pure in termini economici, etici, culturali , di diritti, di civiltà ecc.. Tra un Donadoni che lascia ed un Lippi che ritorna e l'Italia che si divide tra i pro ed i contro, come sempre del resto e per ogni cosa anche la più futile. L'Italia va comunque tra governo e maggioranza tra decreti, disegni di leggi ad personam come di un film già visto, tra le opposizioni che cercano la loro identità. Va avanti questa italietta con i suoi buoni luoghi comuni con i suoi figli fieri e convinti che basta additare un'etnia come causa di tutti i problemi di ordine pubblico.Va avanti questa Italietta dalle mille emergenze, dal carburante alle stelle ma giammai lasciare la macchina e risparmiare ed aiutare l'ambiente, no, l'iatliano medio, l'abitante del luogo comune deve andare con la sua bella auto pure in bagno. Va avanti questa Italia delle televisioni sempre più piene di culi e sempre meno piene di cervelli. Va avanti questa Italia dalla sanità precaria che se stai male e non stai bene economicamente sono calli tuoi. Va avanti questa Italia dal lavoro precario e rischioso, dal lavoro ( quando c'è), va avanti Questa Repubblica Italiana fondata sul lavoro dove ogni giorno 4 lavoratori democraticamente e repubblicamente muiono. Va avanti questa Italia che corre , inciampa, si rialza, si può fare ( e se la stanno facendo) poi ricade , si affanna, cammina, va ... Va l'Italia dagli omicidi eccelenti che è meglio non parlare.. va avanti questa Italia dagli omicidi futili, dal vicino che uccide, dalla notizia che rende....( ma tanto la colpa è sempre del rumeno) va avanti l'Italia di Cogne , Gralasco, Perugia, l'Italia del plastico... l'Italia dei “ io sono garantista”. Va avanti l'Italia della sicurezza e dell'insicurezza, dell' italiano che continua a delinquere indisturbato , che tanto la colpa mica è la sua, è del clandestino. Va avanti questa Italia dell' italiano cattolico praticante ma che nella vita reale si dimentica di essere cristiano e non ama il porossimo come fosse se stesso, l'Italia del “prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano”. Va avanti questa Italietta del progresso che sembra regredire sempre più. Va avanti questa Italia delle mezze verità, dei misteri , delle stragi impunite, del reato depenalizzato, l'Italia che se sei ricco e potente sei inpunito per legge, se sei povero sei colpevole a prescindere. Va avanti l'Italia dei furbi, degli approfittatori , delle finanze che scappa dalla guardia di finanza. L'Italia dei raccomandati e dei racco-mandanti. Va avanti l'Italia della crisi economica , dalle famiglie che non ce la fanno e l' Italia della miriade di enti. Va avanti l'Italia che non è più mafiosa, no, non c'è più la mafia, non se ne parla più quindi non c'è. Va avanti l'Italia della P2 e delle società a partecipazioni statale, dalle ASL che non possono comprare le garze e siringhe e dei super mega diretori e dirigenti super mega pagati. Va avanti questa Italia che non ricorda più, Italia smemorata , che non pensa più ai suoi valori. Va avanti l'Italia delle congiunzioni , dei congiuntivi e del "se io sarei, e io sarebbi"....l'talia che non sa di non sapere., che legge poco giornali e libri , ma che legge tutto il libretto delle istruzioni del suo ultimo marchigegno elettronico appena comprato. L' Italia dei " una volta quà era tutta campagna” e del " si stava meglio quando si stava peggio" . L'italia dei giovani che non sono più giovani, va avanti l'Italia dei bulli e delle pupe. Va avanti questa italietta piena di mille contraddizioni, con i suoi fratelli d'Italia che diventano ogni giorno di più parenti lontani. Questa Italia di chi si lamentano delle città sporche e poi si
fermano al semaforo e svuotano il posacenere per strada. Va avanti l'Italia dei "Io c'ho la casa al mare" ( quasi “sul” mare ed ovviamente abusiva e condonata) . Va avanti questa Italia del sole, col suo caldo torrido e dei "non ci sono più le mezze stagioni ( e continuando così con il clima impazzito tra un pò non ci saranno nemmeno le stagioni ). va avanti L'Italia con sempre meno tedeschi con le chiappe al vento, l'Italia del mare , degli ombrelloni, delle vacanze intelligenti, delle spiagge sempre meno libere, dei divertimenti, l'Italia dei Santi, dei navigatori , dei poeti , della fuga di cervelli. L'Italia dai mille colori ma che si tinge sempre più di nero e meno di rosso. Va avanti questa Italia .... va avanti. Ed io? Io vado avanti... ma mi guardo dietro.
