Luogocomune

C'erano una volta i VIP


C'erano una volta i VIP
C'erano una volta i VIP, o meglio, esistono ancora, ma non li riconosco. Non li riconosco fisicamente e non li riconosco come VIP, come very important person. IO ho visto sempre i VIP, come una categoria di persone famose e popolari, ed in esse ho sempre visto, come del resto nell'immaginario collettivo, artisti, uomini e donne di scienza, modelle, attori, registi,  cantanti, musicisti, scrittori ( sempre più in misura minore), ovviamente politici, giornalisti ( sempre più quelli televisivi) e via discorrendo. Figure di persone del professionismo dell'arte, della loro arte, quale essa sia. Fino a qualche tempo fa si leggeva, si discuteva, financo spettegolava di quel Tale o quella Tipa, ma sempre annoverata nella categoria di Very Important Person che vi ho appena descritto.Adesso Il VIP è chiunque. Chiunque passi per quella scatola catodica, o per meglio dire per modernizzare l'espressione, per quel quadro lcd o a led o plasma che noi chiamiamo comunemente Televisione. Basta far parte di una tale trasmissine dove si inducono accoppiamenti in cattività, vedi uomini e donne, ad un reality, il "grande fratello", l'isola dei famosi con i non famosi e i chi li ha visti mai. Oppure basta essere una "velina", fare un succinto e breve stacchetto danzante in una tal trasmissione e via discorrendo. Sono tutte persone che riempiono le discoteche e fanno "le serate", anche se non si capisce in che modo, qual'è la loro arte?. Ed è altresì sconcertante quanti giornali dai nomi improbabili tipo chi, come, quando , di più , di meno, abbastanza, novella 3000, ecc.. abbiano pagine pagine piene di storie tra un ipotetico Flaviano del Gf 7 oppure Adriandomenico del Gf9 che sta con la velina fabiana che prima stava con l'ex tronista mirko di uomini e donne che a sua volta ha fatto outing dicendo di essere gay però ogni tanto ha una storia con Veronika dell'isola dei famosi, che a sua volta sta com Fabiano di uomini e donne che stava con la velina patrizia che sta ancora con il calciatore Bertoni. Le prime pagine di questi periodici sono allucinanti: Pier Fabio dichiara "mi piacciono le bionde ma vado con le more", oppure Fabiana del Gf, "ho una storia con un uomo d'affari" ecc.. Dichiarazioni scioccanti non c'è che dire. E per una caterva di periodici più o meno dell stesso tipo, vi è un altra caterva di persone che li nutre, se no non si spiegherebbe il fatto dellìesistenza stessa e la sopravvivenza di questi periodici( a definirli giornali mi viene il ribrezzo).Questi sono i VIP oggi. Eppure abbiamo una categorie di artisti di altissima qualità, spesso semisconosciuti ai più, gente che eccelle nella musica, nel cinema, attori mostrusamente bravi, come pure registi, sceneggiatori, e poi tantissime altre ctegorie di persone altrettanto brave ma sopratutto,ed è questa l'importanza, "professionali".faccio un esempio su tutti: il cinema. Abbiamo un parco attori e attrici che come qualità li possiamo paragonare al quel periodo che è andato dal dopoguerra che si è andtato definendo con il periodo della classica commedia all'italiana passando per il grande cinema da'autore, impegnato o d'evasione.Eppure molti di queste persone, non vengono riconosciute come VIP, oppure vengono affiancate come figura di "persona veramente importatnte" a Gieffini piuttosto che uominidonnini, velini e velini ecc..Se per strada camminano ognuno ai due opposti lati del marciapiede, l'attore Giuseppe Battiston e Il gieffino Tal De Tali ( non li nomino neanche), a chi pensate che la gente volga lo sguardo e le attenzioni? O chi riconosce per VIP? O a chi mette più in alto in una ipotetica scala di importanza?Succede quì, nel Paese del luogo comune.