homo sum

connubi


Ogni tanto mi tocca ribadire concetti che ci sta chi non capisce perché non ci arriva e chi non vuole capire.Ma finge di aver assimilato per piazzarci una bella rispostaBEH... peccato non sia stata fatta alcuna domanda?

 Disgraziatamente però può anche capitare che qualcuno colga la stranezza ed avvisi il latore della presunta domanda il quale casca dal pero non avendo fatta alcuna sia pur di striscio asserzione pubblica! i latini (che conosco per diritto di nascita) solevano asserire che navigare necesse... vivere non necesse ovvero traducibile attualmente per estensione che il contatto fra esseri umani è limitato alla navigazione e da quella si instaurano simpatie e antipatie presumendole reali.Anzi... siamo talmente avvinti da questo da ottenebrare l'humanum di Publio Terenzio Afro.homo sum diviene ego sum e la conseguenza diffusa è scambiare il "nihil a me alienum puto" (nulla di quanto concerne la sfera umana mi sia straniero) in un più consono ai tempi ab uno disce omnisovvero conosciuto uno conosciuti tutti che sta alla base di tanti fallimenti nei rapporti dove si tende a far pagare a caio gli errata di tizio presumendo che si comporterà al medesimo modo e che reagirà al medesimo stimolo! 
Invece Vivaddio siamo tutti diversi e ci riempiamo la bocca e il cuore di ragioni che ragione non hannosarebbe come andare al mare con un partner nativo dell'africa che usa la crema solare ma si scoccia se non facciamo un pari uso della stessa e poi cambiare partner stavolta della scandinavia e per ripicca verso il precedente rapporto non fornire mai una crema.Se finisce a vaffa days non vi lamentate!Nessuno è di per sé nel giusto ma neppure gli altri sono sempre nel corretto... capita che si sia alternativamente dall'una o dall'altra parte o addirittura entrambi nel corretto o meno!I rapporti umani... soprattutto se affettivi... sono un problema irrisolto soprattutto quando per non sentirci rispondere dal vicino che abbiamo un trave non gli facciamo notare che ha una pagliuzza nella cornea.
A me questa paura non manca... ma ho anche capito che alle volte occorre superarla... e poi pace se ci sta chi di improvviso (quando noti delle discrepanze in un pensiero) ti sollevi da uno stato dove non vado certo a ficcarmi da me stesso... anzi... mi fornisce l'occasione per capire che essere attenti a chi ci è vicino non sempre coincide con un reale impegno affettivo scambiando contraddittori per contrapposizioni e sentendosi vicari del vero tanto da tacitare a prescindere e senza alcun motivo l'interlocutore!
posso sbagliare? ovvio che posso!possono sbagliare secoli di storia e di pensiero?ovvio possano ma la probabilità è almeno minore.per cui "redimere" la persona che scegliamo di conoscere dai suoi contro e sopportarla o peggio tollerarne i difetti diventa cancellare la persona che abbiamo davanti e farne al suo posto una immagine virtuale.Finendo così per adottare vizi piuttosto che amare e basta Ancora ci soccorrono i latini Amici vitia si feras, facis tua.i vizi che sopporti ai tuoi amici li fai tuoi!Invece questi sono tempi platoniani per eccellenza... "Vada come sta a cuore al dio... alla legge si obbedisce... difendersi si deve."... dove si esprime un falso rispetto per il volere divino e si premette a quello le motivazioni sociali e perbeniste a questi tempi oppongo i latini che spiegano quanto l'umana paura non sia un brufolo da ricoprire che tanto salterà fuori... ma che Animus vereri qui scit, scit tuta ingredi. ossia che un animo che sa cosa sia la la paura... sa avanzare con sicurezza! badate bene... sicurezza non certezza!
Perciò non gettandosi a capofitto con il deltaplano dove soffia un tornado perché questo ci può sollevare meglio... tanto prima o tardi cadremolasciamo aperti occhi e mente perché non ci colgano impreparati "Bonum est fugienda aspicere in alieno malo."È buona cosa apprendere la cautela dalle altrui disgrazie ricordando che l'amore è come un lacrima... parte da un'emozione e finisce nel cuore e non il contrario (Amor, ut lacrima, ab oculo oritur, in pectus cadit.) Allegre giornate di sole e un pensiero ai popoli che pagano una violenza quotidiana.