homo sum

le due monete


Una sera di tanto tempo fa, un mercantestava tornando al suo villaggio.Seduto sul suo carretto notò per ilsentiero due monete d'oro.Fermò il carretto, scese, si guardòIntorno con moooolta circospezione,infine le raccolse.Appena ebbe fra le mani le due monete,apparve l'ombra di una scimmiache vociava come una uomo.Figuratevi la sorpresa e lo spavento delpovero mercante mentre quella stranacosa gli raccontava la storia di un'anticoincantesimo legato a quelle due moneteforgiate nelle fornaci dei Geni.«Una soddisfa desideri positivi...si chiama Benigna,l'altra, Maligna, soddisfa invecesolo quelli negativi»!Detto questo l'ombra sparì.Il mercante pensò di avere sognato ed intascate le monete le dimenticò fino al giorno in cui, vedendo il suo vicino fare affari d'oro, roso dall'invidia pensò «quasi quasi le uso, del resto», si autoconvinceva, «non può essere un caso...deve aver usato una qualche magia».Ciò detto prese le monete, titubando le mise nelle due mani, prese quella pulita ed iniziò «desidero essere il più ricco di tutta la regione»,presa l'altra, quella sporca, disse:«tutti devono diventare poveri».Detto-fatto...gli affari andavano che meglio non si poteva, ma poco tempo dopo gli altri diventarono così poveri che iniziarono a chiedere le cose necessarie a credito e non potendo più pagare finivano in carcere.Ciò fin quando il mercante, ricco come mai,si ritrovò solo.«Cosa ho fatto!?», pensò il mercante,«questo è troppo...brutto»!Gettò via le monete e l'incanto cessò.Il mercante fece scarcerare tutti e tuttotornò alla normalità.Qualche tempo dopo una donna chesparlava di tutti per invidia trovò le monete.Stessa ombra e...nuovi desideri.«Voglio diventare la più bella!» e«Voglio che tutte diventino brutte!».L'inizio promettente, fatto di unamoltitudine di pretendenti,divenne presto tragico.Lei mandava via tutti (poco belli,poco ricchi, poco affascinanti, e così via).Insomma, nessuno era alla sua altezza(e dire che prima le piacevano tutti).Così, mentre le altre si sposavano efacevano famiglia lei restava semprepiù sola tanto da rimpiangere il temponel quale era almeno ricca d'amici.Anche lei gettò via le monete.Due giovani contadini (moglie e marito)trovarono le monete e le raccolsero.Anche loro espressero desideri(campi floridi per loro e siccità per gli altri)per poi trovarsi circondati da famiglieaffamate che chiedevano loro una manoo peggio trovando i loro raccoltidevastati da insetti e animali.Pure loro gettarono le monete etrovarono la pace.Furono trovate più volte e altrettantogettate via da tanta gente di tutti i genericome quando le trovarono dei bambini.Desiderarono giochi per loro e nessundono per gli altri in un comportamentotipico egoismo di bambini...eppure, quandofurono costretti a dividere i lorogiocattoli con tutti, anche loroabbandonarono le monete.Insomma, queste monete si rivelavanouna vera e propria maledizione.Infine le trovò un vecchio vagabondo.Aveva visto tanto e tanto conosciuto.Non le usò per i desideri ma volevausarle come monete per comprare cibo.Ma tutti oramai conoscevano la storia dellemonete e... avendone paura,non le volevano neppure vedere.Allora il vecchio vagabondo,che tanto aveva girato e vissuto,stringendole fra le mani, ordinò«se non servite a nulla, sparite!»PUFF!In una nuvoletta le monete sparitelasciarono il posto ad un cavallo dal manto baio e...parlante.La sua voce venne udita da tutti:«avete avuto un gran dono chenon avete compreso:la moneta pulita che usavate per i desideri belli era Maligna!Le tentazioni sono cose assai affascinanti,non brutte...mentre le cose buone hanno bisognodi lavoro e dedizione,per questo la sporca eraper le benedizioni...perchè per la bontàoccorre sporcarsi e sudare.» e aggiunse:«solo uno fra voi ha usato le moneteper annullare la maledizione chevi siete tirati addosso...ora, però, vi resta soloquesta importante esperienza.Non dimenticatela!»Ciò detto il cavallo baio svanìlasciando dei visi perplessi e un po' delusima, in fondo, felici di quello che avevano edi quella saggezza ormai patrimonio comunedelle loro vite.-dedicata a quelle persone che scelgono una strada diversa per le loro vite...come Giuseppel'uomo dei sogni.Felice Avvento