homo sum

il Ciuchino


 l'asino del presepesulla mangiatoia ci stava un bue e un asino… poi spariscono come d'incanto eppure…L'asino restò ancora un paio d'anni a Betlemme poi venne venduto ad au famiglia di Gerico.Portava le fascine o faceva la via da Gerico a Gerusalemme insieme ai pellegrini.Stravedeva per i bimbi al punto di fare un raglio a mo' di risata ma purtroppo cominciava ad essere cieco e sordo…e questo gli faceva guadagnare un sacco di legnate perché non riusciva più a sentire i comandi.Una sera si liberò dalla corda con cui era legato ma era troppo vecchio e non capiva dove andare finché si perse nei dintorni di Gerico…nel suo stato non poteva andare avanti e si avvicinò ad una taverna nella quale era appena entrato un uomo con due amici.L'asino pensava che avrebbe potuto sgranocchiare qualche avanzo ma venne cacciato dal taverniere e si allontanò dalla taverna… stanco ed affamato si addormentò.In quella sognava di quando era un asinello vicino alla mamma… dei suoi primi lavori… del suo padrone a Betlemme che lo lasciava in una specie di stalla insieme ad un bue brontolone… Ad una notte magica con un bambino speciale.Sognò quel bambino che gli veniva incontro malcerto sulle gambine sorretto da due mani che veniva verso di lui e gli disse "non mi scordo di te!"L'asinello sorrise e infreddolito si svegliò quel tanto per capire che era una notte lunga ma qualcuno aveva lasciato delle morbide carote e biada che mangiò avidamente per poi tornare a dormire.Quando improvvisamente si sentì leggero."Strano" pensò faceva tanto freddo e ora si sta bene… forse era la fame… ma al mattino si svegliò in un enorme prato con un ruscello pieno di bambini che giocavano… con sua enorme sorpresa sentiva e vedeva bene.Si sentiva pieno di energia  ma mentre giocava coi bimbi vide che era rimpicciolito…la cosa lo insospettì e si avvicinò al ruscello che era vicino…si specchiò e con sua enorme sorpresa vide che era un ciuchino.In quella arrivò uno di quegli uomini che aveva visto entrare nella taverna che gli veniva incontro… Si sedette vicino a lui e gli disse "quando ero bambino tu mi hai accolto vicino a te e mi hai riscaldato come potevi…Oggi sono io ad accoglierti e a farti riscaldare il cuore nel mio giardino.La mattina qualcuno trovò un asino morto vicino alla taverna con accanto un tappeto di fiori di olivo.
Quel ciuchino torna a scaldare i sogni dei bimbi di tutto il mondo e ogni inizio di anno porta come fascine i loro desideri in attesa di un dono di cuore.