Ho avuto il dono di vedertidi sapere che esistevi.Non pensavo di avere ancora un cuoreLo credevo riposto in cantina.Ma qualcuno era entrato in quell'antroinfilandovi il dardo preso dal corpo di Apolloe attraverso due canti di sirenestordisti i miei sensi già offuscati.Cadde quel muro come quello di Gericodopo il suono delle trombe.Oggi mi rivedo spoglioil dardo dorato rimasto nel cuorenon mi permette altra scelta che amartiCome quello che ha colpito tedello stesso tipo di quelloche colpiva la fuggente Dafne
Te Quiero
Ho avuto il dono di vedertidi sapere che esistevi.Non pensavo di avere ancora un cuoreLo credevo riposto in cantina.Ma qualcuno era entrato in quell'antroinfilandovi il dardo preso dal corpo di Apolloe attraverso due canti di sirenestordisti i miei sensi già offuscati.Cadde quel muro come quello di Gericodopo il suono delle trombe.Oggi mi rivedo spoglioil dardo dorato rimasto nel cuorenon mi permette altra scelta che amartiCome quello che ha colpito tedello stesso tipo di quelloche colpiva la fuggente Dafne