homo sum

Kwer Scià


 Un tempo esisteva un paesepieno di pianure assolatecircondato da acque limpideche la distanziavano da altre contradedove invece regnavano guerre sanguinoseIn quel paese chiamato Tae Rache nel loro idiomasignifica 'landa del Sole'viveva il popolo di Sut'busc'governato da Kwer Sciàun uomo altissimorobusto ma pacifico.La sua terra piena di luceaveva scarsità di acquaattendevano le piogge per fare scorteoppure la acquistavano dai vicini.Si racconta che Kwer Sciàgiocava coi bambini usando se stessocome una montagna da scalare(era alto 5 Vahasìcioè circa 2 metri e mezzo)Ma senza farsi vedereaiutava quelli meno fortie giocava al tac tacsi gioca parlando a segni  Un giorno il terribile Aha Sciàarmò il popolo di Thaj Abo Sky.Voleva conquistare tutte le terreper fondare un nuovo impero.Ma l'aiuto fornito da Kwer Sciàconsentiva a tutti di resistereall'esercito di Aha Scià.Ma un brutto giornoAha Scià si alleò con i terribiliXestobilli Rufovillosidei veri e propri tarli che si infiltranonei popoli che attaccherannoarricchendone alcuni per poi assoggettarel'intera nazioneattraverso questi traditori ben pagati.Li chiamavano orologi mortalitanto erano regolari.Kwer Scià tentava di resisterema non riusciva a mantenere la paceallora chiese al popolo di Sut'busc'di pregare tutti insieme.Il popolo ubbidì e pregò.Una voce simile a quella del defunto Refece eco alle preghieredel popolo di Sut'busc'“Mio popolo... sceglistar sempre immotosotto il principe Kwer Sciàma libero dal giogo di Aha Sciàdove alcuni si arricchirannoma molti saranno schiavizzati.Alcuni saranno ricchioltre ogni immaginazionese sceglierete Aha Scià.Se invece sceglierete Kwer Sciàle vostre vite saranno cambiateper sempre... SEMPREEE!”Una scelta da compiere tutti insiemericchi o poveri… sani o malatigiovani o anziani... capi o servi.Una scelta difficilemolte furono le discussionima dopo 4 pioggetutti presero la stessa decisioneKwer Scià!In quel momento il principe iniziòa diventare un tronco...era sempre stato alto e imponenteed aveva tanti anni sul groppone...anche se la sua pazienza e il suo sorrisolo facevano apparire un ragazzo.Le rughe diventavano solchila pelle diventava legnoil popolo guardava attonitola trasformazione del gigantesco principeFin quando divenne un albero possentee il popolo?PUFF ed ecco uno scoiattolodove prima era un bambinoPUFF una civetta la vecchina del paesePUFF Paolino golosino un leprottoPUFF... PUF... PUFFciuffi d'erba... Cespugli... FioriDa allora molti uomini possentima altrettanto generosidiventarono questo alberoin memoria di Kwer Sciàe divennero quell'albero possenteche oggi chiamiamo...Quercia.