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zingaretti candida segretario minniti riflettere rischiamo irrilevanza entrambi accordi con


Il primo candidato alla segreteria del Pd dopo il disastro elettorale e le dimissioni di Matteo Renzi è Nicola Zingaretti, l'unico nel partito a vincere qualcosa, le Regionali del Lazio. Io ci sarò  dice il governatore in un'intervista a Repubblica  Anche alle primarie, non escludo nulla. Questo si mescola un po' anche ai suoi destini, visto che in consiglio regionale non ha una maggioranza autonoma e dovrà chiedere collaborazione alle minoranze (e se ne intravede una proprio con i Cinquestelle). In Regione fisserò quattro punti: rifiuti, sanità, fiscalità e sviluppo economico. Ma sul governo non ricordo un partito che, dopo aver perso le elezioni, si sia affrettato a discutere di alleanze: si tratta di una questione che interpella chi ha vinto e non chi ha perso. Nel mondo della sinistra, tra l'altro, si aggiunge anche l'analisi di Susanna Camusso, segretaria della Cgil. Che tra gli operai delle fabbriche del nord iscritti alla Cgil ci fosse chi votava Lega lo sapevamo da tempo  dice a Repubblica  la novità è che c'è un'altra quota di nostri tesserati che non si astiene più e che vota per i Cinquestelle.