L'Inafferrabile Sé

Post N° 192


Il pensare proietta l'essere nel tempo;domani è proiezione dello ieri.Le parole strumento del pensiero sonosimboli e rappresentano la realtà senza esserlo di fatto.I concetti adoperano immagini che si cristallizzanodentro ai tornaconti delle proprie memorie a salvaguardare il noi me tu che di fattodividono usando le opinioni io da te e noi da voi.I conflitti tra opinioni sono la stupidità della razza umanamentre la vita ci scorre accanto e noi la perdiamonel pensarla desiderando realtà immaginatee per questo non volute.Sentirsi importantie pretendere è sintomo di incompletezza perciò si cerchi la completezza dell'esseree non la completezza del non essere usandole illuse qualità di una mente che non puo far altro che mentireessendo parziale e non olistica.Se il percepire genera pensiero quella percezionediventa  incompleta e contradditoriae nel pensiero vive l'idea di noi che essendo un immaginetrasforma il percepito in una descrizione.Distruggere la descrizione avvicinerà la realtàalimentarla significa allontanarsene.E la realtà prima o poi arriverà per tuttiperciò che altro aspettare per incontrare se stessi e non la descrizione del noi stessi ?