L'Inafferrabile Sé

Nulla esiste oltre l'illusione.


 Adesso si è in contatto con  le ultime proiezioni,le più tenaci,quelle dell’identificazione con il corpo fisico. Ora per spezzare la sensazione dolorosa del nulla dovrà succedere qualcosa che non può essere comandata.Vedere il nulla come unica realtà porta con se un grande dolorenell'anima, ma conforta intuire che quel dolore è espresso dal vecchio schema fatto di immagini,ossia di quel serbatoio di esperienze accatastate dentro ai proprilimiti ,determinati dalla paura di scoprirsi illusi e senzasperanza di esistere oltre la virtuale falsa immagine che chiamiamo Io:Egli è completamente tiranneggiato dal SuperIo personale.La verità abita il nulla se quel limite è il tutto che conosciamo. Fino a che non ci sarà angoscia e devastazione del senso di se stessinon potremo dire di avvicinarci allla realtà.E attendendo in un fiume d'angoscia quel nuovo che sorprendendomi farà a meno di me ,lascio che la vita osservi sè stessaSopra al nulla si costruirà la mia chiesa.E sarà davvero la casa della verità.Ma nell'attesa del vero nulla il dolore è una fitta costante nel rispetto del cadaveredi un percettore che credeva essere le sue percezioni.L'essere vive aldilà di ogni proiezione.Al morire delle stesse,l’Essere , il Puro , si manifesterà.