L'Inafferrabile Sé

Post N° 212


L'uomo č come un anello di una catena infinita.Egli non vede o non vuole, vedere di essere partedi un divenire infinito e costringe se stesso , e il meglio di sedentro gli angusti spazi del suo anello personale.In quel limite nulla puo compiersi di superioreessendo l'anello solo una piccola parte di un processoimmenso e sacro.Recuperare il senso di un percorso che trascenda i limiti del circolo vizioso del singlo anello,farā scoprire la continuitā ,che solo il limite rifiutatolascerā intravedere, e allora sarā facile comprendereche non c'č nulla di buono da mantenersi schiavi dei propri supposti confini ; l'anello č un tramite dell'illimitato,il quale incede nello spazio tempo adoperando la mortecome veicolo d'eternitā.Morire al limite č nascere nell'illimitato.