Una voce sussurrata

Storia, Verità e Libertà..


 L’Impero Romano d’Oriente, è durato circa mille anni più dell’Impero Romano d’Occidente. Il secondo è crollato nel 476 mentre il primo nel 1453. Perché? Tra le ragioni di questa abissale di differenza temporale almeno due sono degne di nota poiché sono, mutatis mutandis, speculari a due aspetti economici e sociali dei giorni nostri. Primo. In Occidente si era molto sviluppato il latifondo, paragonabile alla odierna globalizzazione, che aveva impoverito di molto, per non dire immiserito, l’attività agricola. In Oriente, invece, le piccole aziende agricole avevano potuto sopravvivere e assicurare adeguatamente il cibo alla popolazione. Secondo. Anche se con riferimento al mondo militare, che sappiamo però essere di fondamentale importanza nella struttura e nella garanzia di sopravvivenza dell’Impero, in Oriente viene abbandonata la politica di accoglienza dei barbari e viene sviluppata una intransigente opposizione alla possibilità che i militari già arruolati possano fare carriera. Sarebbe il caso di smetterla di gongolarci nella nostra analfabetizzazione di ritorno che di fatto ci ha reso schiavi sia delle multinazionali, per niente escluse quelle farmaceutiche, sia di certe forme di dominio ideologico, spesso spinto oltre il limite della aberrazione e agevolato da un indottrinamento mediatico che con ottimo successo è stato e viene applicato in questi nostri tempi. Dovremmo, al contrario, dedicarci di più non tanto e non solo alla ricerca dell’informazione, spesso asservita a padroni e a scopi discutibili, quanto ad uno studio serio e costante che ci faccia progredire culturalmente e socialmente; e dovremmo ricordarci che solo la Storia è maestra di vita e che solo lei ci fornirà le basi per raggiungere la verità, la sola che ci rende veramente liberi.