I VALORI DELLA VITA

Quasi...


Ancora peggio della convinzione del noè l'incertezza del forse,è la disillusione di un "quasi"...E' il quasi che mi disturba,che mi rattrista,che mi uccideportandomi via tutto quello che poteva esseree non è stato.Chi quasi vinse, ancora gioca...Chi fu quasi promosso, studia ancora...Chi è quasi morto è ancora vivo...Chi quasi amò, non ha amato...Basta pensare alle opportunitàche sono sfuggite fra le dita,perse per la paura,alle idee che non si scriveranno mai,o a quella maledetta abitudinedi vivere nell'autunno...A volte mi chiedo quali siano i motiviche ci fanno scegliere una vita insignificante.La risposta la so a memoria,è visibile nella distanzae nella freddezza dei sorrisi,nella debolezza degli abbracci,nell'indifferenza dei "buongiorno",quasi bisbigliati...Rimane la codardiae manca perfino il coraggiodi essere felice...La passione brucia,l'amore fa impazzire,il desiderio tradisce...Se la virtù fosse realmente al centro,il mare non avrebbe onde,i giorni sarebbero nuvolosie l'arcobaleno avrebbe toni grigiastri...Il nulla non illumina,non ispira,non affligge ne calma,ingrandisce solamente il vuotoche ognuno porta dentro di sè...La fede non muove le montagne,ne rende tutte le stelle raggiungibili,per le cose che non possono essere cambiate,ci resta solo la pazienza...Però preferire una sconfitta in anticipo,al dubbio della vittoria,significa sprecare l'opportunitàdi meritare...Per gli errori c'è il perdono,per i fallimenti altre opportunità,per gli amori impossibili, il tempo...Non serve a niente conquistareun cuore vuotoo risparmiare l'anima.Un romanzo la cui fineè istantanea o indolore,non è un romanzo...Non lasciare che la nostalgia ti soffochi,che l'abitudine ti prenda,che la paura ti impedisca di tentare...Diffida del destinoe credi in te stesso.Passa più ore realizzando qualcosainvece di sognare...Facendo anzichè pianificando,vivendo piuttosto che aspettando,perchè chi è quasi mortoancora vive,ma chi quasi viveè già morto...