USCIRE DAL SILENZIO

...quando la pellicola finisce


Un inverno lungo, arido, e prevaricatore allargava i suoi tempi oltre limite.La primavera, seccata da questa prevaricazione, inizia a scalpitare, fa sentir la propria presenza …ma niente, l’inverno ha la meglio…ed è instabilità climatica e di umori“la pazienza è la virtù dei forti”, ripetono i saggi alla primavera, indispettita dietro le sue lentiggini rossiccie…di bimba…La pazienza…Finalmente esplode la primavera, con una forza fragorosa, violenta, una scossa di terremoto che annienta il passato, l’inverno, il silenzio, i pensieri malinconici.Un urto devastante, che rompe le catene, scardina la gabbia, regala la tanto attesa libertà all’espressione, al pensiero, libera il desiderio di comunicare, vivere, sperare, aprirsi.Di colpo l’incanto di una vecchia pellicola si rivela per quel che è : la rappresentazione di una storia, inventata, tratta da un libro, o ispirata a un avvenimento. Si chiude il sipario coi titoli di coda, le luci si accendono risvegliando un pubblico intorpidito e stanco….Da quel momento ci si rende conto che il ruolo di pubblico ci sta stretto, non fa per noi…no !Noi siamo vivi, e accendiamo tutte le nostre sfere ricettive : impariamo poco a poco un’altra arte, quella della parola…siamo finalmente fuori da quella stanca rappresentazione, così statica, così opprimente, così limitata…..siamo fuori dall’inverno…finalmente…Apro questo blog a tutti gli amici, di oggi e di domani, se vorrete entrare sarete i benvenuti, vi chiederò solo che non siate spettatori, non siate attori, siate voi…solo voi…e troverete il bambino che avete dentro, un enfant che muove i suoi passi verso emozioni vere, sincere, vive.Vi aspetto, vi cerco, vi amo…siete voi !!!