caro diario

Post N° 56


Il risveglio del mattino odora di te Dolcemente soave il cinguettio accompagna il mio sfiorarti I raggi lievi del primo sole accarezzano il tuo viso Che gioia nell’abbracciarti! Il tuo calore mi accoglie La fragilità nella protezione si perde La paura nella rassicurante vicinanza Manca il fiato Immobile godo di attimi vissuti quotidianamente sempre per la prima volta Approfitto del tuo dormire per rapire e custodire gelosamente Quei momenti di profonda felicità che mi doni inconsciamente Poiché se tu t’accorgessi di come sono felice Potresti sentirti troppo sicuro… Questo penso erroneamente!