Riflessioni

Le psicosette di Maurizio Antonello (parte 11^)


Conclusioni Come facilmente immaginabile, i gruppi di S.P. ben rappresentano quell'ideologia dominante, presente ormai in tanta parte della nostra cultura contemporanea, permeata di narcisismo ed egocentrismo, ove l'apparire è più importante che l'essere. Essi sono inoltre il prodotto tipico dell'Occidente industrializzato in cui l'organizzazione, la gerarchizzazione, la divisione del lavoro e la specificità dei ruoli, l'efficentismo e la pianificazione rappresentano i nuovi valori. Non a caso perciò tutti questi gruppi trovano maggiori consensi nelle zone più industrializzate del Paese ed è emblematica la circostanza che molti di questi gruppi erano sorti come Scuole per managers.  Questo Sistema, che ha trovato il modo per spersonalizzare ed anonimizzare chiunque, ha trovato pure il sistema per dare a chiunque, pagando, l'illusione di essere l'artefice del proprio destino, di liberarsi dai condizionamenti, di vivere una vita piena. Questi gruppi finora hanno avuto buon gioco per vari motivi, tra cui l'attuale assenza di norme regolamentanti l'attività psicoterapeutica, grazie sempre ai soliti e interessati ritardi governativi. Ci auguriamo che il costituendo Albo degli Psicologi e degli Psicoterapeuti metta un po' d'ordine e faccia giustizia dei tanti imbonitori che purtroppo infestano il mondo della psicoterapia, arrecando danni incalcolabili alla psiche delle persone.   BibliografiaOltre ai già citati testi di jean vernette, Il New Age, ed. Paoline, Torino 1992, e di Paul Vitz, Psicologia e culto di sè. Ed. Dehoniane, Bologna 1977, si consigliano anche i seguenti:card. Lèon-Joseph Suenens, Culto dell'Io e fede cristiana, ed. Paoline, Milano 1987 AA. VV., Il coraggio di non essere perfetti, Cittadella ed., Assisi 1984. Christopher Lasch, La cultura del narcisismo, Bompiani, Milano 1992Indispensabile invece è la lettura dei due volumi che raccolgono gli Atti del Convegno «La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lava del cervello», tenutosi a Forte dei Marmi 1'1-2 settembre 1989:Mario Di Fiorino (a cura di). La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lavaggio del cervello, vol. 1, ed. Psichiatria e Territorio, Lucca 1990, soprattutto l'intervento di Ermanno Pavesi, «Filosofia del New Age e Psicopatologia», alle pp. 133-141.M. Di fiorino - F. M. saviotti, La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lavaggio del cervello, Vol 2, ed. Psichiatria e Territorio, Lucca, 1991, in particolare lo studio diI. Galliani e M. C, Pettinicchi, «Riflessioni su alcuni casi di pazienti psichiatrici con precedenti esperienze in gruppi di Dinamica Mentale», pp. 3-10.