a tutti coloro che..

Post N° 124


Arthur Schopenhauer  Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo!  Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri. L'intelligenza è negata agli animali soltanto da coloro che ne possiedono assai poca. Gli amici si dicono sinceri, i nemici lo sono. Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidità con cui si modificano i loro interessi. Il destino mescola le carte e noi giochiamo. Il gloriarsi di una qualità è un confessare che non la si possiede.  In genere è meglio palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è la saggezza, la seconda vanità. Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia. La gloria la si deve acquistare, l’onore invece basta non perderlo La malvagità, si dice, la si sconta nell'altro mondo; ma la stupidità in questo. La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero.  L'amore è il grande agguato che la natura ha teso agli uomini per propagarne la specie.  È per ingordigia che gli uomini rifiutano l'intelligenza agli animali. La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.  Non v'è dubbio che la vita non ci sia stata data perché ne godiamo, ma per vincerla, per superarla. O si pensa o si crede. Ogni separazione ci fa pregustare la morte; ogni riunione ci fa pregustare la risurrezione. Perdonare e dimenticare vuol dire gettare dalla finestra una preziosa esperienza già fatta.