Nel baule di Omut...

"CARO STEFANO..."


 
 Oggi penso ai tuoi occhi color cielo sereno, al loro brillante sorriso,all'acerba insicurezza che trapelavanel raccontare la tua gioia, al timore di non farcela, alla prepotente dignità e all'enormeconsapevolezza del tuo essere..hai reagito sempre.Ricordo quando il tuo doloreaffiorava stringendo la manoalla scomodità di questo postodove il pregiudizio è ancora servo epadrone e le lingue sguazzanoanche solo in una pozza..fosse pure nata dalle lacrime.Penso alle profonde ferite chehanno perso troppo sangue prima diessere disinfettate e pulite col bisturidell'amore e rivedo tua mammaproteggere la tua anima sempre eovunque..l'angelo dalle ali tristi.Ricordo il tuo corpo esile, delicato..una delizia, una donna e penso aquando vomitando il tormento, sotto la pioggia della sofferenza,hai raggiunto il tuo arcobaleno,il tuo uomo..lo hai raggiunto perperdere il cuore su quellamaledetta moquette spengendol'azzurro degli occhi ridenti in nomedi uno sporco complotto che haportato con se la tua felicitàe una schifosa ingiustizia..quel bisturi è stato letale!Oggi è rabbia il pensiero chenon ci sei più.Ciao Stefania.- OMUT -