Lo Spazio Bianco

RAPPORTO U.E. SULLE EMISSIONI AUTO


Negli ultimi dieci anni le emissioni di CO2 delle nuove automobili messe in vendita nel mercato dell'Unione Europea (UE15) sono diminuite del 15%. Il dato emerge dal recente studio della Commissione Europea per fare il punto sull’impatto del trasporto al problema dell’effetto serra. La riduzione dell’impatto inquinante delle nuove automobili è stato consentito dai continui miglioramenti tecnologici delle case automobilistiche in risposta all’irrigidimento progressivo delle normative anti-inquinamento europee in fase di omologazione dei nuovi modelli. La commissione europea giudica però il risultato non ancora soddisfacente e richiede maggiori sforzi al sistema industriale europeo. Il settore del trasporto incide nel territorio della UE per più del 50% delle emissioni complessive di CO2. Nonostante il risultato in termini d’efficienza dal 1990 ad oggi le emissioni complessive provenienti dal trasporto sono aumentate del +22% a causa del forte incremento sul parco circolante delle automobili e della crescita nelle distanze medie percorse ogni anno dai cittadini europei. Per queste ragioni Bruxelles non esulta al risultato del report e fissa nuovi obiettivi per il corto termine. Entro il 2008-2009 le emissioni medie dei nuovi modelli dovranno calare ulteriormente verso l’obiettivo medio di 140 grammi/km, riducendo del 25% l’impatto inquinante di ogni automobile rispetto ai valori medi rilevati del 1995. Un obiettivo ambizioso ma realizzabile. Nel 2004 il livello medio delle emissioni nelle automobili di nuova immatricolazione corrispondeva a 161-170 gr./km. L’obiettivo fissato da Bruxelles trova lievemente avvantaggiate le auto di fattura europea (EAMA) con una media di 161 g/km nel 2004 contro i 168-170 g/km delle auto asiatiche (JAMA e KAMA). Lo studio è stato condotto sulla UE a 15 paesi per monitorare gli obiettivi fissati nel 1999 dalla stessa commissione ai paesi membri. E' in corso di studio la strategia da adottare per ampliare la politica della riduzione delle emissioni da mezzi di trasporto anche nell'attuale UE ampliata a 25 anni.Fonte: autoage.it