Il blog operaio!

Bei p(r)ezzi di m...a


Ieri sera, passeggiando per le vie della mia citta, la mia attenzione è stata catturata dalla vetrina di un negozio di biancheria intima ed affini (si tratterà mica di una sorta di feticismo latente?). In esso, tra gli altri prodotti (tutti di gran marca, ovviamente), era esposto un costume da bagno maschile al modico prezzo di 169 euro. Ora, io capisco il libero mercato, ma un prodotto di tal genere al quel prezzo dovrebbe perlomeno garantirmi la trasformazione del membro in un obelisco. Considerando che si trattava di un capo di Dolce e Gabbana, invece, sono convinto che l'eventuale acquisto mi avrebbe, al massimo,  fatto diventare più grosso il deretano (concedetemi la battuta vagamente omofobica). A risentirci.