Preferisco vivere

Ieri sera, mentre me ne stavo seduto a sorseggiare una birra con i miei amici ed amiche al solito bar, l’argomento della conversazione è scivolato sul tema “amore” (che palle!) e sui rapporti tra sessi opposti. Dopo la solita sequela di luoghi comuni (le donne sono tutte zoccole, gli uomini tutti porci ecc.), una fanciulla ha affermato che le difficoltà tra i due sessi nascono prevalentemente dal fatto che le donne sognano le grandi storie d’amore “da film” e che noi maschi non siamo all’altezza di accontentarle. Ebbene, con mio sommo rammarico devo ammettere che questa mia amica ha centrato il bersaglio, soprattutto nel mio caso. Lo ammetto, non sarò mai all’altezza del Di Caprio di “Titanic” o del Patrick Swaize di “Ghost”, soprattutto perché entrambi muoiono nei rispettivi film, mentre io gradirei restare vivo. Potrei al massimo spingermi ad avere una relazione simile a quella del film “Love story”, visto che alla fine è lei, per una volta, a lasciarci le penne… Ma per avere una storia d’amore decente deve per forza morire qualcuno? E sarebbe questo il tipo di amore a cui molte fanciulle aspirerebbero?  Ma andatevene affan…