Lo Stagista

Il M5S

E' una sorta di esercizio spirituale, sapete? Cittadini in Parlamento, che ogni mese si "autocostringono" con un click a dar via migliaia e migliaia di euro. Pensate che quei cittadini-politici potrebbero poi prendere mazzette? Impossibile. Ogni mese, ciascuno di loro conferma una promessa. Ogni mese, ribadisce anzitutto a se stesso che i soldi non sono importanti oltre il normale necessario, e che per servire il Paese occorrono anzitutto la passione e la disciplina. E' un esercizio indispensabile per mantenere le mani pulite. Pulite sono le mani che sanno donare, che sanno fare a meno: i portavoce del MoVimento, in un anno di attività parlamentare, hanno rinunciato a quasi 10 milioni di euro in favore del fondo di garanzia per le imprese italiane. L'"assegno" di oggi è di quasi 5 milioni e mezzo. Non è stato mai facile, ma lo diventa pian piano di più. Perché quel click, quella difficile rinuncia, costruiscono ogni giorno una politica diversa e dei politici/cittadini al servizio del Paese anziché delle proprie tasche. E quando il M5S sarà al governo, sarà un mondo intero che cambierà. Perché abbiamo cambiato anzitutto noi stessi.
M5S Camera e Senato

Ora, io non so se i politici/cittadini del M5S che stanno in parlamento sono tutti onesti e saranno tutti onesti. Ma è evidente che il M5S rappresenta un cambio radicale del modo di concepire la politica.

Basta a "politici di professione" cresciuti negli apparati all'ombra dei "capi corrente" o dei "capibastone" di partito.

Basta a "politici di professione" la cui unica missione è quella di continuare ad alimentare il sistema di potere che li ha portati su quelle poltrone.

L'Expo (col suo sistema di corruzione, di assegnazione degli appalti e di nomine) ha dimostrato per l'ennesima volta che i "politici di professione" vanno al potere solo per alimentare se stessi e il sistema di potere che li ha portati lì. L'esercizio del potere e il controllo dei soldi pubblici è finalizzato solo a questo.

I "politici di professione" si inventano "opere pubbliche" che non servono a nessuno solo per avere appalti da distribuire agli amici e agli amici degli amici. Soldi pubblici, cioè soldi nostri, che vanno ad alimentare un sistema di potere politico-mafioso che è interessato solo a rigenerare e ad alimentare se stesso all'infinito.

Non mi pongo il problema di Berlusconi perchè è, per me, evidente che Berlusconi ha usato e usa la politica come ha usato e usa le sue aziende. Cioè per affermare se stesso e il suo sistema di potere.

Mi pongo, invece, il problema di quelli che votano il PD pensando che il PD incarni "i valori" di sinistra.

Mi pongo questo problema e mi do questa risposta: chi vota PD dicendo che il PD incarna valori di sinistra o è colluso con quel sistema di potere e da quel sistema di potere riceve la sua paga (vedi Primo Greganti che faceva su e giù tra Expo e parlamento) o è un povero sprovveduto. Uno sprovveduto che non solo non ha capito nulla, ma che si ostina a non voler vedere e a non voler capire.

Una cosa è certa. In un caso e nell'altro, l'Italia può fare benissimo a meno di simili persone. Per cui....che continuino pure a votare PD.