Lonely Road

Post N° 8

Due mesi sono passati dall'ultima volta che sono passato da queste parti.
Molto, forse troppo tempo, ma ultimamente non ho avuto la necessità di sfogarmi e di scrivere sul blog.
In due mesi ho fatto molte cose. Varie scappatelle nei fine settimana a Firenze e Roma per vedere i The 69 eyes e gli Iron Maiden/Motorhead.
Molto bello anche il concerto di Piero Pelù al Meeting del Mare a fine maggio.

La vita scorre tranquilla.....forse un po' troppo per me che non amo la monotonia, compagna molto spesso indesiderata di innumerevoli giornate qui in questi piccoli paesi del Cilento. Il lavoro mi piace, ma il richiamo della grande città si fa sempre più forte e irresistibile. Gli affetti sono l'unica cosa che mi lega a queste terre molto spesso abbandonate da Dio...è proprio vero che Cristo si è fermato ad Eboli...

La mia vita in questo periodo è un grande punto interrogativo.
Troppi pensieri e troppi dubbi affollano la mia mente.
Sembra una gara di tiro alla fune: da una parte c'è la mia voglia di conoscere, di vedere e vivere posti e situazioni nuove; dall'altra c'è la tranquillità e la comodità di vivere in casa con tutti i confort che questa vita offre.

Spero di riuscire a prendere una decisione chiara e definitiva.

Un grande bacio a tutti coloro che mi hanno dato una mano in questi mesi passando per il mio piccolo pezzo di mondo.

Grazie

Post N° 7

Tutto sembra essere tornato alla normalità.
Tutto ciò che mi mancava pian piano sta tornando...
Tutte le paure e le incertezze di un tempo si stanno lentamente frantumando...

Le mie giornate trascorrono serene: tra lavoro, palestra, amici e ragazza ho poco tempo da dedicare al blog e a molte altre cose che qualche tempo fa riempivano gran parte delle mie vuote giornate. Non mi lamento perchè in fondo è ciò che volevo...anche se ogni tanto rimpiango le lunghe dormite e le ore trascorse a pensare a cosa scrivere e a come scrivere, per far si che le mie emozioni arrivassero esattamente come le vivevo alle poche persone che passavano casualmente (oppure no), a leggere le disavventure di un 20enne (quasi 21enne Oh My God) col cuore ferito.

Lascio una piccola foto di una bella e calda sera, qualche giorno fa ad Ariccia...

...e una canzone di un gruppo che vedrò esibirsi a Prato il 19 maggio... spero vi piaccia ^_^

Kiss, Dani

Post N° 6

Auguri di buona Pasqua a tutti...

Chiedo scusa per la mia assenza, ma ho sempre meno tempo per stare al pc e dedicarmi al blog.

Prometto di tornare prima possibile, intanto vi lascio un sorriso.

Dani.

Post N° 5

Ho latitato un po' in questo periodo.
Sono accadute tantissime cose in poco tempo e non ho avuto un attimo da dedicare alle mie cose.
Il mio amico è tornato, non gli è piaciuta la vita militare ed ha fatto presto ritorno in patria :)
In più, dopo un periodo di dieci mesi trascorsi in solitudine, ho riallacciato i rapporti con la mia ex ragazza. Sembra tutto troppo strano, abbiamo trascorso ore e ore a parlare e a chiarirci e ora ci sono da valutare un bel po' di cose.

Appena ho un ora di tempo leggo tutto "l'arretrato" ...

Ora scappo a lavoro, ultimamente la vita è talmente tanto frenetica che non mi rimane molto tempo da dedicare a me stesso e alle cose che ho sempre fatto da un anno a questa parte.

Un grosso abbraccio a tutti.

Post N° 4

E' ormai un rito.
E' difficile pensare di poter essere felici quando tutte le persone care iniziano ad allontanarsi.
Ci si può sforzare, si può provare a reagire, bisogna essere forti e tentare di spronarsi, ma per quanti sforzi si possano fare, la vita, così, è una salita senza fine.
Due giorni fa: altro treno, altra partenza, altro arrivederci inumidito da lacrime.
Questa volta, però, non un amico, di più. Oserei definirlo un fratello.
Provate a trascorrere 8 anni della vostra vita con qualcuno che sta ogni giorno con voi, che ha i vostri stessi interessi, che ha le vostre stesse passioni. Andate a sagre, concerti, discoteche, cinema, ristoranti, pub, ecc SEMPRE INSIEME.
Compagno di infinite avventure/disavventure, l'unico a seguirmi sempre e comunque, qualsiasi cosa, anche la più folle, lui c'era. Le serate a fumare sugli scogli, le serate  insieme quando entrambi eravamo fidanzati con due splendide sorelle, le serate in macchina a cantare a squarciagola, quelle a discutere dei più svariati argomenti sotto casa, quelle trascorse in macchina a parlare della mia relazione finita, per darmi la possibilità di sfogare tutta la rabbia che avevo dentro (e che tutt'ora ho...).
Bene.
Alle 5 del mattino prendete la macchina, portate questa persona in stazione e salutatela sapendo che non la vedrete per almeno due mesi causa arruolamento nei militari.
E' come perdere un altro pezzi di me stesso. E' un altra batosta per me.
E' un anno ormai che pian piano sto vedendo allontanarsi le persone a me più care.
E' difficile trovare la felicità quando tutti vanno via per lavorare o studiare e si rimane a soffrire nella propria solitudine.
Mi dicono di tenere duro, di essere forte, di farmi coraggio.
Tutto giusto, ma tutto dannatamente semplice da dire, peccato che non sia altrettanto semplice affrontare queste situazioni.