GIOCHI O NON GIOCHI?

BIGLIETTO


A volte le persone vanno via di soppiatto poco dopo l'alba lasciando solo un biglietto su carta intestata sotto al portacenere. Manca lo zaino vicino al tavolo da cucina. Non è un addio dice. Io credo che lo sia. Era quello che volevo. Quello che non ho avuto il coraggio di fare. Troppo vigliacca. Per un attimo mi sono sentita sollevata. Poi con il passare delle ore, il centro di bologna sotto ai piedi, feti meravigliosi e viola dentro agli occhi (dentro al cuore orgoglioso), una pizza incommestibile e chiavi da recuperare, come un piccolo buco si è creato dentro. Bella la serata con le amiche, tante donne da guardare, tante donne da conoscere, con cui chiacchierare. Eppure, nonostante tutto, in certi momenti, avrei voluto che l. fosse stata lì con me. Nonostante il fatto che pensassi già da un pò di chiudere con lei, nonostante il fatto che a volte mi imbarazzi la sua parlantina sgrammaticata, nonostante il fatto che m., fidanzata, appena conosciuta, amica di amiche, mi sfiorasse continuamente e questo non mi dispiacesse affatto, anzi. C'è da capire se mi manchi lei in quanto l. o se mi manchi l'idea di avere una persona accanto, qualcuno che mi voglia bene, che mi ami e mi apprezzi per quello che sono, senza chiedere. E torna periodicamente quella sensazione di essere sola, ma non sempre per mia scelta. Le persone attorno a me vanno via e non tornano più. So di avere un caratteraccio, che in questi ultimi mesi è ulteriormente peggiorato. Ma in fondo non mi sembra di essere poi così male. Finirà quest'anno. DEVE finire. DEVE.