GIOCHI O NON GIOCHI?

HCV POSITIVO (O NO?)


Come sempre sono di corsa. Ho da qualche minuto smontato dal lavoro in discoteca. Ebbene sto continuando lì proprio come l'anno scorso. Che ci si creda o no, non ho ancora avuto il tempo di cercare un lavoro a Bologna. Tornare a Reggio ogni week end mi mette in delle situazioni alquanto imbarazzanti, dato che il divorzio della famiglia l. è ormai ufficiale. Compresa la controversia per l'affidamento di mio fratello. Ovviamente. Sabato scorso mi sono trovata a cenare al ristorante dei miei tra tre fuochi, di cui uno onestamente innoquo: una ex storica di mio babbo con cui sono rimasti però in ottimi rapporti. L' "amica" della ex signora l. lingua biforcuta. Una tavolata piena dei nuovi amici di mio babbo. Compresa la sua nuova donna. Per fortuna l'ex signora l. non era venuta a lavorare, dato che il giorno prima (con totale ragione) aveva cercato di strangolare mio padre quando aveva saputo del tavolo prenotato a nome suo e della sua tipa. Sembrava una cena di papponi e puttane. Almeno, l'aspetto esteriore di questa gente lasciava vedere questo. Contento lui. Comunque la sua tipa non sembra malaccio. Finalmente ne ha presa una che non ha 30 anni meno di lui!! Domani invece pranzerò con la coppietta felice e mio fratello. Che mio malgrado ha già conosciuto la nuova fidanzata di papà. Avrei preferito che lo evitassero fino alla fine. Anche perchè conoscendo il soggetto non so quanto possa durare la loro storia. Ed essendoci già passata in prima persona so cosa vuol dire affezionarsi ad una persona che sai comunque non essere tua madre e vederla sparire da un giorno all'altro. Speriamo bene. Il mio compleanno si avvicina. La prossima settimana. Strano quest'anno ritrovarmi in una situazione completamente diversa rispetto all'anno scorso. Proprio quella sera ho preferito stare a casa della mia ciccina da sola, evitando accuratamente una cena tra colleghi. Sentivo di non avere molto da festeggiare, anelando invece al week end londinese che sarebbe iniziato un paio di giorni dopo. Il mio personale regalo di compleanno. Quest'anno invece non so proprio come giostrarmi con tutte le persone con cui vorrei festeggiare, avendo una scusa per passare del tempo insieme. Tra gli amici di Reggio, Bologna, Firenze e Ravenna non so dove infilare mia madre e la sister. Credo che farò alla fine una grossa ammucchiata in una pizzeria. Chi c'è c'è. E speriamo che si divertano tutti. Soprattutto io. Il pranzo romantico con il mio grande amore lo faremo domenica. Io e lei da sole. L'altra notte mi è scappato di sussurrarle "quanto ti amo amore mio" e poi ho ritrattato, ho negato quando lei mi ha detto che aveva sentito bene. Mannaggia a quei due bicchierini di troppo di rum messicano. Ma "in vino veritas". O no? Sono felice con lei e sento che il sentimento è ricambiato. Anche se lei non lo ammetterà mai. Però è già lì che parla di "casa nostra". Che mi chiede come preferisco organizzare la cucina, dato che sarò io la padrona di quell'angolo della casa. Sto bene con lei. Mi sento al sicuro. Mi sento tranquilla e non annullata come era successo nei quattro anni passati con s. Ma ovviamente tutto non può sempre filare liscio. Altrimenti che gusto ci sarebbe? Qualche settimana fa ho fatto le analisi del sangue per controllare che fosse tutto ok dato che non faccio altro che dimagrire nonostante continui a mangiare come un bufalo. Ma ciò è spiegabile con il fatto che non mi fermo mai. E so di avere un metabolismo da ufo. Tra le altre cose, compresi gli ormoni, per scrupolo ho voluto verificare HIV, HBV, HCV, nonostante non sia un soggetto a rischio, dato che non sono promisqua e in ogni caso tra donne sia più difficile un eventuale contagio. Eppure quando ho aperto la busta con i risultati tutto era nella norma. Tranne la voce anti-HCV: POSITIVO. Subito non ho capito bene e ho chiesto spiegazioni a m. Ma già sapevo che non era nulla di buono. Postitiva al virus dell'epatite c. Incurabile. Ovviamente ho richiesto immediatamente degli esami più approfonditi di conferma e m. ha fatto i suoi. Dieci giorni di attesa in cui abbiamo cercato di non pensarci troppo. Perchè sostengo che non abbia senso bagnarsi prima che piova. Ci siamo documentate su internet, su libri di medicina e abbiamo scoperto che una trasmissione sessuale è praticamente impossibile. A maggior ragione tra donne. La più probabile è quella ematica, e l'unica spiegazione che mi fosse venuta in mente era il sangue di mio padre, dato che era l'unico che avessi toccato in grosse quantità nella mia vita. Tatuaggi e piercing li ho esclusi, dato che i posti in cui li ho fatti sono iper-certificati e supercontrollati. Senza dubbio non andrei mai a farmi forare la pelle in un posto lurido o che non mi da fiducia (tipo il mercato di Camden Town a Londra). Tra l'altro il mio tatuatore di fiducia è un amico, nonchè ex moroso della sister. Sicchè. M. ha chiamato per sentire se i suoi esami erano pronti. Tutto negativo. Per fortuna. La stessa mattina ha controllato se anche i miei per caso potessero essere pronti con qualche giorno di anticipo. C'erano. Quando me l'ha detto ho iniziato a tremare. Evidentemente tutta l'agitazione tenuta a bada nelle ultime settimane era venuta fuori proprio in quel momento. Sono volata in ospedale per andare a ritirare il referto. Ho aspettato di uscire da quelle mura per aprire la busta. HCV QUALITATIVO: NEGATIVO!! NEGATIVO!! Mi sono detta che avevo fatto bene a cercare di star tranquilla nei giorni precedenti, cercando anche di tranquillizzare m. Mi sarei angosciata per nulla. D'altronde sarebbe stato assurdo essermi beccata l'HCV. Inspiegabile. E così è passata pure questa. MA CHI M'AMMAZZA A ME?? Ancora nessuno. E niente. Continuo dritta per la mia strada e che qualcuno ci provi a fermarmi. Non ci riuscirà.