Lost on the Moon...

Post N° 1691


a volte, parlando, si scoprono vite che noi non abbiamo vissuto. si scoprono e si scandagliano le vite... di persone che conosciamo... che amiamo...a volte, parlando, si conoscono le sfaccettature dei passati di chi circonda. e si fa un paragone... con il proprio, di passato.sono sempre stata tranquilla... seppur agitata negli umori che mi hanno spesso guidata. ma non ho mai fatto rafting... bungee jumping... parapendio... non ho mai tirato qualcosa di vagamente simile a zucchero a velo... mai una canna... forse qualche bicchiere di troppo, ma senza mai perdere la cognizione dei contorni della mia fisicità... non mi sono mai concessa, negli anfratti bui di qualche scuola, di qualche edificio... di una macchina... a meno che non escluda quell'estate in cui non sapevo più chi fossi... e... bene... posso dire che quella fu l'estate in cui di fatto ho capito chi fossi dopo. non ne vado orgogliosa... nemmeno quando mi riferisco ad essa come un periodo di "saldi"!eppure mi capita di sentirmi noiosa, perchè a volte, si sa, la normalità è presa come vita condotta nella noia, da ingenuotta di campagna... quasi che a "scusarmi" della mia normalità debba essere io.eppure... non parlo di normalità e anormalità... non giudico e non categorizzo... tutt'al più... beh... quello si... e mi deve... sto categorizzando me stessa... rispetto agli altri...e allora mi chiedo cosa ci trovano in me persone che hanno avuto un passato diverso dal mio... chi racconta qualcosa e magari se ne fa un vanto... chi...resta il fatto che, dopo tutte le dovute analisi sulla mia, di persona, sia comunque soddisfatta di quel che sono oggi. magari senza meno spericolatezze da elencare... con una normalità anormale rispetto alla anormale normalità altrui... ma io sono io oggi... eredità di ieri... prospettiva per il domani...e no... mi dispiace... ma mi sta bene così.^