Meraviglia...

Post N° 44


Mia cara nonna, son qui per festeggiare il 5° anno del tuo viaggio in Paradiso, perchè tu sei lì, perchè tu sei stata paradiso in terra, perchè tu sei sempre stata il MIO angolo di paradiso. Non so se qualcun altro qui sulla terra mai potrà amarmi con quell'amore, esclusivo, intenso, senza limiti nè tornaconti...un amore come lo volevo io, un amore che mi ha fatto bene e che continua a farmi bene, un pozzo da cui attingere sempre. Grazie perchè quel giorno hai aspettato che arrivassi io in ospedale per volare in cielo, ho sempre voluto credere magica una tale coincidenza, tanto magico era il bene tra noi. Ho pianto, sola, al tuo fianco, come se avvisare qualcun altro potesse rompere la nostra intimità, poi sono arrivati tutti, tutti quelli che ti volevano bene, ma non ho potuto condividere il mio dolore con loro, non ci sono riuscita, è rimasto tutto dentro, è ancora tutto dentro. Avrei voluto che si facesse silenzio, avrei voluto proteggere quel momento da burocrazia e formalità, dalle frasi di cortesia, dalla folla, in una parola, dal rumore. Per me quell'affetto era rumore, perdonami se sono stata ingrata nel mio intimo, ma non son riuscita a far di meglio. Ti avrei portata su un prato di fiori, a te piacevano tanto, mi hai insegnato a coglierli, li coglievi tu per me e vederli nel bicchiere di carta sulla mia scrivania mi faceva sentire pensata. Ti avrei portata in un qualsiasi posto in montagna, ti piaceva tanto la montagna, giocavamo sempre in montagna, e che noia se tu non c'eri... Dicevi che non avresti potuto fare a meno di me, adesso io devo fare i conti con la tua assenza, sapevo che sarebbe successo e sto provando a vivere questo momento sempre troppo lungo e sempre troppo vero.
Penso che il Signore ti abbia regalato alla mia vita per salvarla....