Love Voices

Chi non si è mai fatto questa domanda??


Tutti noi almeno una volta nella nostra vita ci siamo fatti questa domanda.. “ Ma l’amore che cos’è? ”. Ci sono mille incertezze con una domanda così poco complessa,che però ha fatto andare tutti noi nel pallone..facendoci mille dubbi che poi hanno portato a centinaia e centinaia di altre domande: “Ma l’amore che cos’è? Esiste veramente l’amore? Troverò mai il mio vero amore? Come sapere se già l'ho incontrato? Come fare a non perderlo?” e non sono finite qui, ci possiamo fare ancora un infinità di altre domande, ma facendocele non arriveremo certo alla risposta!?.. C’è gente che definisce l’amore la cosa più bella che abbia incontrato, l’acqua della vita e la speranza, un faro nel buio, nella nebbia; c’è altra gente che invece definisce l’amore uno sconvolgimento, una tortura, una condanna,un dolore troppo forte che non vale la pena di essere vissuto e comincia a smettere di crederci, comincia a dubitare che esista; la mia domanda invece non è se l’amore esiste o meno ma è un'altra: “Come mai un sentimento talmente bello, talmente puro, definito addirittura come la fonte di vita, debba avvolte fare così male, spezzare il cuore, ferire e lasciare una cicatrice nel petto grande come una voragine, perché deve farci stare sia bene che male? Non può solo far sorridere invece che far piangere anche? O se deve far piangere, perché far piangere di tristezza, non si potrebbe far piangere dalla infinita gioia, dalla completa allegria?” Purtroppo l’amore ha le sue regole e nessuno le potrà mai cambiare!! Anche se però avvolte può far soffrire e lascia ricordi dolorosi, non ci dobbiamo mai scordare che è capace di far sorridere anche il più freddo dei cuori, e vale la pena affrontarlo subire i suoi colpi bassi che anche se fanno star male rafforzano il cuore.. e quando poi dopo tanto tempo si ritrova il coraggio di riprovare non delude, perché il nostro cuore dopo tante e tante batoste, graffi, e pugnalate in pieno petto si è rafforzato e ci farà ricordare solo i bei momenti trascurando i pessimi e raccogliendo anche da i più tristi lo spiraglio di luce, l’istante, l’abbraccio, il bacio, una parola o anche solo uno sguardo che ci ha fatto stare bene, che non dimenticheremo mai e dopo aver ripercorso la strada dei nostri ricordi ci accorgeremo che i gioiosi sono molto più numerosi degli altri e ci sentiremo sollevati di aver risentito, riassaporato quella bella emozione e non vorremmo cambiare niente della nostra vita.. perché alla fine tutto quel dolore ci ha fatto crescere e diventare chi siamo oggi e ci accorgeremo che anche se gli istanti di gioia sono ormai finiti ne è valsa sicuramente la pena di averli vissuti..