Love Voices

ok questo blog è contro la pedoflia, ma cosa è e soprattutto cosa significa essere pedofilo; di certo non è un reato...


Ovvero "preferenza" o disturbo o deviazione sessuale. E’ necessario considerarla, come del resto tutte le altre, con lo stesso spirito obiettivo e atteggiamento scientifico con cui si studiano le malattie dello stomaco o di altro tipo. Generalmente le più gravi malattie fisiche sono accettate e si comincia a considerare obiettivamente e con naturalezza le malattie mentali. Speriamo quindi si giunga ad accettare con la stessa serena comprensione anche le deviazioni e i complessi della vita sessuale. Se questo si fosse verificato da tempo, quante malattie, quante sofferenze e quanti crimini sarebbero stati evitati. La sessualità normale, armoniosa e pura, è molto rara perché dipende dall’equilibrio di tutta la persona conseguentemente siamo tutti un poco deviati. Lo svilupparsi di tali anomalie non può che favorire il clima di vergogna che circonda il problema sessuale, in altre parole con chi volete si confidi un pedofilo quando ha la certezza di essere respinto con disprezzo? Una volta compreso nei suoi giusti termini, il problema sessuale diventa semplice perché la persona è purificata interiormente dai suoi problemi. La sessualità deve essere altruismo e rispetto, elementi assenti in un malato psicologico; essa richiede un equilibrio permanente dello stato interiore e può nascere solamente a seguito di una completa liberazione dei complessi, delle rimozioni e delle paure. Nella paura interiore non c’è mai vera sessualità, può esserci una ricerca di sicurezza, di protezione o di aggressività, ma mai amore. Il nevrotico rimane sempre al di qua del rispetto poiché orbita totalmente su se stesso. Sarebbe opportuno eliminare le cause del non rispetto onde permettere ad una persona di ritrovare in sé amore e comprensione, verso se stessa, verso le cose e gli altri. La sessualità consiste nel donare prima ancora che nel ricevere. Per questo è necessario che ogni individuo sia completo e che la sessualità non sia una manovra per compensare le proprie debolezze e paure. Amare è uno stato dello spirito che supera i limiti stretti dell’Io, di cui tanto ci preoccupiamo. L’amore è un atto creativo, un atto religioso che lega l’essere umano all’essenza delle cose. L’amore non è mai un possesso, ma un dono di se in un abbraccio vitale.