La piccola Stellina

NON UCCIDERE I SOGNI


  
I SOGNI spesso sono destinati a infrangersi contro la REALTA’Ma sono quelli più semplici i più dolorosi, perché ci appaiono così personali, così ragionevoli, così raggiungibili. Ti sembra sempre di essere a un passo dal poterli toccare con la mano, ma mai abbastanza vicino da afferrarli, e questo basta a spezzarti il cuore.Mi ricordo di quando ero bambina. Avrò avuto 6 anni, non di più. Mi sedevo a gambe incrociate nel mezzo del tappeto di camera mia. Sognavo di essere Aladino, con me avevo sempre la mia lampada e col tappeto giravo il mondo sfrecciando nei cieli. Poi veniva il momento di esprimere i 3 desideri che sarebbero stati esauditi dalla lampada. Ho perso ore a pensare cosa fosse piu' importante realizzare ed infine, in maniera molto astuta decisi per i seguenti desideri:1) eliminare tutte le guerre nel mondo 2) eliminare tutte le malattie nel mondo 3) poter esprimere tutti i desideri che volevo per il mio 'piccolo' mondo quotidiano. Così in un colpo solo avevo risolto i mali del pianeta e avrei anche potuto esaudire tutte quelle piccole cose di cui avevo voglia. Era così bello sognare. Mi ha fatto così tenerezza ripensare a questa cosa in questi giorni. Pensare che una bambina potesse fare pensieri così grandi. Eppure ancora non sapevo che le guerre e le malattie fossero anche e soprattutto dentro di noi. Che sarebbe stato così difficile, da grande, riuscire a dipanare le matasse di una coscienza spesso divisa, in lotta e per questo sofferente. Questo ricordo comunque mi conforta. Non lo sapevo, ma ero proprio una bambina che  cominciava a guardare....."lontano"   Guai  a uccidere i sogni: equivale ad uccidere l'eterno che abita nel profondo del nostro cuore.