La piccola Stellina

FIDARSI DELL'AMORE


 La violenza di questo mondo a volte prende risvolti incredibili e spesso ci coglie di sorpresa. Cosa devono provare quei genitori che si trovano tra le braccia il figlio dilaniato da una bomba? Credo che nei paesi in guerra le persone sentano il fiato della morte sempre sul collo. Probabilmente si chiedono se l’indomani rivedranno ancora lo sguardo dei propri figli. È difficile vivere così. È difficile sentire l’amore di Dio, della Vita, quando sei circondato da tanta cruenza.Eppure c’è, quell’Amore c’è. Si vedono e si sentono  l’odio, la violenza, la paura, il terrore, la morte… ma quell’Amore c’è. È una grazia sentirlo, ma qualcuno lo sente. Chi fa dimorare il proprio cuore nell’Amore - anche nella morte, nell’odio, nella vendetta - ha vinto tutto, è invincibile! Avere compassione non significa avere pena per l’altro che soffre, ma sentire che l’amore vince sempre.Di fronte alla violenza, al sopruso, nasce spontanea la rabbia e il nostro cuore si chiude, ma facendo così lasciamo vincere il male. Ci viene invece chiesto di aver fiducia nell’Amore sempre, anche di fronte a ciò che la nostra mente non comprende.Io non capisco tutto il dolore del mondo; mi sembra ingiusto, ma mi fido dell’Amore, quella forza che è la sostanza di tutto e tutti. È per me sempre una grande sfida, perché di fronte al dolore di un uomo, di una donna, di un bambino o di un animale, mi sento malissimo, ma cerco di non far vincere la chiusura che mi impedirebbe di amare.L’amore che proviamo è sempre una luce per tutti e ci spinge all’azione. Cosa facciamo noi per tutto il dolore del mondo? In che modo diamo il nostro contributo?Ci viene chiesto innanzitutto proprio di non chiudere il nostro cuore e poi di sentire quale azione potrebbe per noi andar bene in quel momento. Anche una preghiera impregnata di tutto l’amore che disponiamo è un’azione; non necessariamente dobbiamo partire per fare i volontari nei paesi in guerra. Ci sono tanti modi di agire e noi dobbiamo trovare il nostro. Ma quell’azione magica che arriva veramente all’altro richiede che tutto il nostro cuore dimori nell’amore; allora consola e arriva anche dall’altra parte del mondo perché è una forza al di là del tempo e dello spazio. Il nostro piccolo io non può fare molto per il mondo, ma l’Amore che siamo da sempre, e che sempre saremo, sì. LasciamoLo agire togliendoci di mezzo, facendo tacere quelle voci dentro di noi che ci fanno chiudere il cuore. Lasciamo il potere all’Amore che siamo e troveremo il modo più appropriato per la nostra persona di servire la vita. Non dobbiamo voler salvare il mondo ma lasciare che sia l’Amore a farlo dando un piccolo contributo anche attraverso di noi.L’ego distrugge la vita. Un ego pieno di rabbia è sempre in guerra. Un ego che pensa di possedere la verità è pericolosissimo per tutti. Ma noi non siamo chi abbiamo sempre creduto di essere! Sotto tutta la nostra sofferenza c’è l’infinito Amore, nostra reale identità che aspetta solo di essere vista e lasciata agire.Se ognuno di noi offrisse ogni giorno almeno un istante di amore alle anime che soffrono…Se ognuno di noi permettesse al proprio cuore aperto di agire per servire il mondo con tutta la creatività e il talento che possiede…Se ognuno di noi si fidasse più dell’Amore che del proprio IO....