LSU & LPU

"LsU-LpU. Pronti a manifestare davanti al Ministero del Lavoro"


 Aurelio Monte (Usb Calabria): "LsU-LpU. Pronti a manifestare davanti al Ministero del Lavoro"
 "ENNESIMA vergogna a danno dei lavoratori LSU/LPU della Calabria. Il sindacato USB esprime la propria contrarietà all'accordo della norma transitoria (presentata dopo la sentenza n° 18/2013 della Corte Costituzionale) che ieri è stata approvata in Consiglio regionale con l'avvallo dei sindacati concertativi. Le battaglie che in questi anni l'USB ed i lavoratori hanno portato avanti erano volte alla stabilizzazione e non certo ad una norma transitoria. Il vergognoso compromesso raggiunto ieri, che permette la prosecuzione dei progetti fino al 15 di Luglio si è rivelata un'ennesima beffa. Improvvisamente sono scomparsi dal bilancio previsto per gli LSU/LPU 10.000.000€. Gli impegni che il presidente Scopelliti aveva preso dopo la manifestazione del 10 Dicembre a Villa San Giovanni sono stati tutti disattesi. Aveva, infatti, promesso che dopo i 31.000.000 € si sarebbero trovati i soldi per garantire i progetti fino al 31 Dicembre 2013; soldi che oggi non ci sono più. In questi anni come organizzazione sindacale abbiamo sempre sottolineato in tutti gli incontri avuti con il presidente Scopelliti quanto fosse urgente e necessario ottenere un tavolo tecnico nazionale. In Consiglio regionale la proposta del Sindacato e dei lavoratori è stata ripresa dal presidente il quale ha dichiarato, che è necessario essere tutti compatti nel "pretendere" il tavolo tecnico nazionale. Nonostante ciò ci faccia piacere, ci stupisce il fatto che solo ora il presidente ritenga indispensabile questo tavolo che rivendichiamo da tempo. Da oggi daremo il via ad una dura ed aspra lotta affinchè i lavoratori, dopo oltre 15 anni di lavoro in nero, possano riprendersi la propria dignità. Lavoreremo con il lavoratori fianco a fianco nei posti di lavoro per mettere in piedi un movimento condiviso per le future battaglie che verranno intraprese a partire da subito e che si concluderanno solo quando i lavoratori avranno, finalmente, garantiti i loro diritti. Il sindacato USB invita i lavoratori a mantenere lo stato di agitazione permanente che sfocerà in una grossa manifestazione nazionale dinanzi al Ministero del Lavoro a Roma. Non dobbiamo fare neanche un passo indietro su tutti quelli che sono gli obiettivi che in questi anni ci siamo prefissi primo fra tutti la STABILIZZAZIONE". Così, in una nota, Aurelio Monte, rappresentante di USB Calabria.