LSU & LPU

Il 28 giugno manifestazione a Roma Per denunciare il lavoro nero lsu/lpu/asu


Il 28 giugno manifestazione a Roma per denunciare il lavoro nero lsu/lpu/asu Inizia il semestre a guida italiana della commissione europea e per noi questo semestre deve essere l'occasione per organizzare la mobilitazione contro l'UE e l'asservimento del governo alle politiche di austerità per contrastare le politiche sul lavoro degli ultimi anni, tutte ispirate dalla politica di precarizzazione delle persone e distruzione dei diritti del lavoro decisa dall'UE. I recenti dati sulla disoccupazione del centro sud indicano con dura evidenza che i risultati di queste politiche hanno prodotto e aumenteranno solo la disoccupazione di massa, la precarietà, senza alcuna sanatoria per il lavoro nero nella pubblica amministrazione , storicamente presente con i LSU/LPU/ASU, anzi destinato a crescere con la nuova immissione di giovani tirocinanti, con il servizio civile, con nuovi lavori socialmente utili per i licenziati dalle aziende. Dobbiamo fermare le privatizzazioni, la distruzione dei servizi pubblici , la devastazione ambientale e culturale del Paese e pretendere un piano assunzionale pubblico per contrattualizzare tutti i precari lsu/lpu/asu, da occupare nei settori strategici. Questo è possibile solo eliminando vincoli di spesa e patto di stabilità che stanno strozzando i precari a cui vengono negati anche i miserabili assegni mensili e le integrazioni perché i tagli e il rigore che l'Europa ci impone ricadono solo sulla base della piramide, meno protetta, mentre nulla viene intaccato per recuperare miliardi da corruzione ed evasione fiscale. Lo stesso Governo Renzi, che si appresta a condurre il semestre europeo, nelle politiche di casa nostra, ha completamente archiviato la stabilizzazione dei precari, infatti i decreti che avrebbero dovuto essere pubblicati da febbraio per la assunzione di lsu/lpu/asu sono ancora al palo. Usb chiede la fine immediata delle politiche di austerità e rigore e per questo è necessario che crolli tutta l'impalcatura di trattati e vincoli che vengono usati dai governi per sostenere queste politiche di distruzione sociale. Vogliamo costruire una politica di espansione della spesa per l'occupazione nei settori della tutela ambientale, del patrimonio artistico e culturale, deL turismo, di riconversione ecologica delle produzioni, per la garanzia dei servizi pubblici e dei diritti sociali. LSU/LPU/ASU uniti per rivendicare un programma immediato per il lavoro che cancelli tutte le leggi sulla precarietà, che restituisca dignità al lavoro e assunzioni vere per tutti i precari che lavorano per le pubbliche amministrazioni.SABATO 28 GIUGNO MANIFESTAZIONE A ROMA è prevista prima della manifestazione un'assemblea presumibilmente a montecitorio con numerosi deputati, senatori ed esponenti politici per chiarire la situazione dei LSU-LPU.USB nazionale mette a disposizione i pulmann per raggiungere Romainfo- Aurelio Monte 328-0833396