Luana Baldrighi

Articolo sulla mostra "A Prima Vista"


 Anche quest'anno il Gruppo giovani è stato lieto di ospitarvi alla mostra di fine attività, che è giunta alla sua sesta edizione dimostrandone la vitalità ed il dinamismo.La collaborazione con il liceo artistico Cassinari prosegue, come avrete potuto vedere nella sezione dedicata ai giovani studenti.Il titolo dell'esposizione sembra voler richiamare il colpo d'occhio, quello che colpisce immediatamente l'osservatore imprimendosi  nella coscienza. Ma il tema è ben più ampio: percezione infatti, non è solo un atto di registrazione sensoriale, bensì una complessa interpretazione della realtà compiuta dalla nostra mente. Essa consiste nell'organizzare gli stimoli provenienti da vari organi sensoriali, non solo l'occhio, fornendovi un significato.I nostri artisti si sono concentrati sulla tematica che lega l'opera artistica alla realtà visiva: così che la creazione artistica (qualunque essa sia) diviene diviene il filtro con cui l'artista riferisce il reale (inteso sia come realtà tangibile sia come sensazione/ emozione).Kandinsky concepiva la percezione psicologica del colore, fino ad arrivare a teorizzarne una percezione sensoriale ed acustica;In effetti, la rappresentazione artistica è un atto volontario mediato dalla percezione soggettiva, per comunicare o rappresentare il reale.Sia la raffigurazione naturalistica, sia quella astratta, quindi, hanno una radice in comune, cioè la percezione e l'interpretazione che l'artista dà della realtà o del proprio inconscio.Qualcuno tende ad escludere da quanto detto la fotografia, ma, a ben vedere, anche essa è una rappresentazione filtrata e mediata dalla percezione soggettiva del fotografo (una diversa inquadratura dello stesso soggetto ne è la prova lampante),I nostri giovani hanno creato opere ricche di suggestione e carisma, nella speranza di coinvolgervi e rendervi partecipi del loro processo creativo, perché, come affermava  Arnheim Rudolf : “anche vedere è di per sé un atto creativo”. (...) 
Il Passato, specchio del presente - cm 50x50 - olio su tela Luana Baldrighi non si smentisce esponendo una serie di opere ricercatamente intellettuali.Raffinatamente celebrale è il gioco in   Il Passato: lo specchio del Presente,   dove il soggetto  cinquecentesco della bellezza   riflessa, porta all’estremo il gioco intellettuale – percettivo tra osservatore e soggetto: il fruitore diviene a sua volta specchio principale di una realtà che è quella del dipinto. E’ l’incontro tra due mondi. Con quest’opera Baldrighi ricerca un pensiero in immagini, concependo la pittura come strumento di evocazione del mistero attraverso situazioni della realtà quotidiana.Il sentore metafisico che pervade  le sue nature morte non stride con l’iperrealismo dei soggetti: è il caso di Passione cristallina,  dove il frutto carnalmente passionale della ciliegia invita lo spettatore a volerne gustare la polposità aprezzandone il richiamo colto della più raffinata scuola spagnola seicentesca (Murrillo). La tecnica raffinatissima le consente di dare una succulente consistenza al frutto e lucente durezza al bicchiere che lo contiene.
 Lezione d'amore - cm 40x50 - olio su telaInfine, emozione pura scaturisce dalla visione della bimba con cucciolo in Lezioni d’amore, che suscita  sentimenti genuini e primordiali. I colori sono tenui e freschi, mentre il soggetto è messo in risalto da una luce soffusa che pervade la scena. Ancora una volta la pittrice dimostra la sua versatilità nell’uso delle cromie. Dott.ssa Barbara Latimbri