Ecco una tavola di piccole dimensioni che ho dipinto ultimamente: un prato di margherite tra le quali spicca un bel rosolaccio. Lo stile è impressionista e il titolo è un ossimoro: “La vanità dei semplici”. Superbia e umiltà , due qualità apparentemente opposte, si incontrano in questo modesto campo di fiori. C’è nelle cose elementari una bellezza seducente. Inoltre il titolo allude anche alla caducità della vita, così fragile. Il papavero per eccellenza è un fiore così delicato! Dura poco ma esprime, allo stesso tempo, un’idea di tenacia, di passione, nel suo fiero abito rosso!Olio su tavola, 24,5x24,5