Creato da lubianka1 il 17/03/2006
Letto a tre piazze..
La vita e' piena di sorprese
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La vita e' piena di sorprese
Post n°78 pubblicato il 17 Maggio 2007 da lubianka1
Sono stata a Milano in centro, in un famoso negozio di stoffe. Negozio bellissimo, merce bellissima e i prezzi salatissimi, appeso al muro vi era un cartello"La spesa non si ricorda, la qualita' della merce si".
E' una frase astuta che significa in pratica:" Non lamentatevi se da noi si spende piu' che altrove. Noi vi diamo roba di prima qualita', di cui sarete sempre soddisfatti. Quanto al prezzo, appena usciti di qui lo dimenticherete. Il prezzo fa male al momento come un dente. Tolto il dente scompare il dolore".
E' una frase astuta, ripeto, ma vera.
Quel negozio, infatti, esiste da quasi un secolo e continua a fare affari.
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Post n°77 pubblicato il 16 Maggio 2007 da lubianka1
La gente, vista da fuori, nelle strade, sembra forte, sicura, padrona della vita. Pare che dentro ogni persona tutto sia chiaro, nel bene e nel mae. Invece, nascosta nell'angolo del cuore, del cervello, c'e' sempre una pena segreta; un amore infelice, una sventura, l'incubo della miseria, un matrimonio fallito, una malattia, la frustrazione del lavoro, una delusione crudele, o la morte di una persona cara.
La gente cammina per strada e niente di cio' appare fuori. Ma penso che come a me..basti una parola, un'immagine, le note di una canzone, e la ferita anche appena sfiorata, ricomincia a sanguinare...
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Post n°76 pubblicato il 15 Maggio 2007 da lubianka1
15/05/2007amore..Mi capita spesso di chiedere a una donna quale sia stato l'uomo piu' importante della sua vita. Quasi mai e' il marito!Nella vita di ogni donna, o almeno nella maggioranza c'e' l'incontro sconvolgente con un uomo, quello che lascia un segno incancellabile. E' un urto violento, un amore che stronca come una malattia, esalta e fa anche disperare.Certo non puo' durare.Per fortuna qualche volta si calma, la tensione scende, ma spesso la malattia e' cosi' grave che fatalmente nascono crisi, litigi, equivoci assurdi, gelosie esplosive.Insomma per non diventare matti si finisce per lasciarsi.Ma poi, per fortuna arriva l'uomo che non sconvolge per niente e che senza saperlo calma la febbre e cura le ferite.Sara' lui il marito. 
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Post n°75 pubblicato il 14 Maggio 2007 da lubianka1
Le malattie di cuore, con in testa l'infarto, uccidono 1 italiano su 3; sono la causa di morte piu' grave che esista. Il cancro, a confronto, e' un male di serie B. Eppure tutti hanno orrore del cancro, evitano perfino di nominarlo, ma pochi temono l'infarto.
Il motivo e' semplice; il cancro, una volta diagnosticato, diventa (anche se poi non e' sempre cosi') un "male incurabile", una condanna a morte: l'infarto invece, colpisce a freddo, inaspettato, e' come un fulmine che schianta.
Insomma il malato di cancro, sa e aspetta terrorizzato, mentre il candidato all'infarto non sa e non trema.
E gli uomini , per istinto, preferiscono non sapere. Preferiscono, voglio dire, un pericolo maggiore anche , ma imprevedibile, piuttosto che uno minore ma palese.
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