IL BLOG DI LUCA

E poi dicono che porto sfortuna!!!!!!! prima di parlare leggete bene ^_^


Sorpresa! Il gatto nero non porta affatto sfortuna come credono i più superstiziosi.Al contrario porta fortuna! Per il momento a se stesso, ma non è escluso che in futuro possa aiutare a combattere gravissime malattie, come l'AIDS.Già, perchè pare proprio che il manto nero del gatto nasconda virtù terapeutiche sinora insospettate.Di certo i gatti con la pelliccia color delle tenebre, come alcuni giaguari e leopardi (le pantere) risultano più forti e resistenti, non solo perchè meno visibili e quindi più agevolati alla caccia notturna.Il fatto è che la pelliccia nera è frutto di una serie di mutazioni genetiche, come hanno scoperto alcuni ricercatori americani del Maryland.Gli scienziati hanno messo a confronto il DNA del gatto con quello dell'uomo e hanno scoperto che l'animale presenta difetti genetici ereditari che trovano molto spesso una corrispondenza nell'essere umano.Non solo, ma gli esperti hanno stabilito quali sono i geni che sono all'origine del manto nero (melanismo) che contraddistingue peraltro 11 delle 37 specie di gatti.Una percentuale così alta, farebbe perciò pensare che non sia un caso che la natura abbia dotato questi felini del loro pelo nero.Significherebbe, insomma, che tale pelliccia possa servire al micio per garantirgli una resistenza maggiore ai virus più pericolosi.E siccome uno dei geni del gatto, il MC1R (collegato al colore nero del pelo) è simile al gene umano CCR5 che ha un ruolo essenziale nella lotta delle cellule umane contro l'AIDS, si potrebbe ipotizzare che il gene che caratterizza il pelo nero del gatto e la sua maggiore resistenza alle malattie, possa un giorno rendere più resistente ai virus anche l'organismo degli uomini infetti.