Recensione di "Scusa ma ti chiamo Amore"

 Ammettiamolo,noi Italiani siamo un popolo di santi, navigatori e.. Teneroni, ed io non faccio eccezione, in più sono appassionato di cinema, specialmente quello romantico, chi tra di noi non ha mai sognato di fare un vaso di creta avvinghiato alla propria donna la sera prima di essere ucciso o, di stare sulla prua di maestosa nave, al suo viaggio inaugurale, ammirando l'oceano con una donna conosciuta e conquistata li e pazienza se quella nave sarebbe affondata di li a poco, così in attesa di trovarmi in certe situazioni, sono andato a sognare ancora al cinema, stavolta sono andato a vedere "scusa ma ti chiamo amore", di cui si è fatto un gran parlare negli ultimi giorni, regia di Federcio Moccia durata 110 minuti.Per dirla tutta sono andato a vedere il film più per la curiosità che per altro, mi sono fatto prendere dai preconcetti e mi aspettavo di vedere uno spettacolo prettamente per adolescenti, invece il film si è rivelato molto godibile, simpatico e se mi è permesso dirlo intergenerazionale, perché ha parlato il linguaggio che tutti noi possiamo capire, quello dell'amore, ho molto apprezzato le citazioni letterarie da baci perugina "è molto meglio aver amato e perso che non aver amato mai", anche se mio nonno diceva "sai cosa c'è di sbagliato nel matrimonio?, che credi di sposare la tua fidanzata, ed invece ti accorgi subito di aver sposato tua moglie", e le musiche che fanno da corollario alla storia.Il protagonista della storia è Alex(Raul Bova) un 37enne che conduce una vita normale, lavora come creativo pubblicitario in uno studio, una fidanzata, ma a rompere questa normalità ci pensano due avvenimenti, la sua donna lo lascia senza un motivo, e una ragazza "piomba" è il caso di dirlo, nella sua vita, niky(Michela quattrociocche, che a me è antipatica, perchè lei è quattrociocche,  mentre io sono praticamente pelato ah ah quanto sono simpa)infatti è grazie ad un incidente che i due si conoscono, lei è una studentessa 17 anni che da quel momento gliene fa passare di tutti i colori, gustosa la scena in cui lei va in gelosia vedendolo in un locale con un'altra, che poi si scopre essere  sua sorella, per ripicca  gli prende a calci la macchina, ma qualcosa cambia, quando la sua ex torna(grandissima tr**a), lui viene assalito dai dubbi sulla loro storia, non voglio svelarvi il finale e il gusto di andarlo a vedere al cinema, grazie per la cortese attenzione e a voi tutti l'augurio di una serena serata, o di una Serena Rossi fate voi.