q.b di Risate

Dicono che quando ti danno per morto ti allungano la vita


Non è la prima volta che viene annunciata la morte di qualcuno che in realtà sta benissimo, questa volta è toccato al famoso telecronista Bruno Pizzul che 'muore', ma solo per Internet, e subito si scatena una ridda di telefonate mentre lui gioca a scopa, "Pronto" risponde lui, "oddio la buona anima" si sente rispondere eheh.Ridiamoci su', e' il commento di Pizzul alla falsa notizia della sua morte che ieri, nel giro di pochi minuti, e' rimbalzata da un sito Internet all'altro, fino ad arrivare su Wikipedia, l'enciclopedia libera dove l'errore e' stato corretto rapidamente, la falsa notizia e' circolata soprattutto in Friuli, dove Pizzul e' nato e dove trascorre molto del suo tempo libero, ma e' stata rapidamente smentita dai fatti e dallo stesso Pizzul. Ho dovuto spegnere il telefonino - ha riferito, interpellato dall'ANSA - per la quantita' di chiamate che ho ricevuto, stavo facendo la mia consueta partita a scopa al mattino e mi distraevano continuando a chiedermi notizie, Pizzul ha detto di non avere 'la piu' pallida idea di chi possa aver messo in rete questa notizia, ma - ha concluso con l'ironia e il garbo di sempre - ridiamoci su!'.E come dicevo qualche giorno fa prima o poi tocca a tutti, oggi a te domani a lui e nell'era di Facebook anche il caro estinto conquista un posto sul web, da oggi e' online funeras.it, punto di riferimento di eventi funebri, è possibile informare di un decesso anche chi vive lontano o chi non si sente da anni. Le imprese funebri inseriscono il necrologio sul sito, ma la pagina verra' poi gestita dai familiari, negli Usa il fenomeno e' ormai storico,ma anche in Europa puo'contare i suoi seguaci, son ben piu' di centomila, le tombe virtuali sul sito tedesco emorial.de