q.b di Risate

Nudi al check-in


E'arrivata oggi la notizia del via libera all'utilizzo dei body scanner negli aeroporti dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, almeno in quelli con il maggior numero di voli intercontinentali, quindi tanto per intenderci, quanto meno a Fiumicino e Malpensa.E per i problemi legati alla privacy?, che giustamente il singolo cittadino si domanda, Maroni ritiene che "si possa adottare una soluzione concreta ed equilibrata, con scanner poco invasivi della figura del corpo del passeggero, che appare opacizzato all'operatore, ma è in grado di rilevare qualunque anomalia, come la presenza di un sacchetto o di un oggetto".Certo io mi sentirei in imbarazzo a passare sotto un scanner che può vedere ogni singolo punto della mia persona, non sopporterei le risatine dell'operatore nello scoprire che la natura non è stata generosa con me, eheh, eppure i controlli e l'azione di prevenzione e di intelligence "non sono mai venuti meno, dopo l'11 settembre", sottolinea il titolare del Viminale. Sulla questione interviene anche il ministro degli Esteri, Franco Frattini, "I body scanner sono lo strumento più sicuro, a tutte le persone che invocano la privacy dico che capisco il sacrificio, ma è un sacrificio che vale la pena fare", ha aggiunto, e allora senza indugio andiamo tutti a farci dare una controllatina.L'Italia - ha precisato l'Enac, l'Ente nazionale dell'aviazione civile - è pronta ad adottare i body scanner ma solo dopo aver ricevuto una certificazione Ue, con cui si individui un unico modello che risponda a determinati requisiti su privacy e salute, speriamo bene.