q.b di Risate

La fine delle illusioni


Cari amici vicini e lontani, sono tornato dopo un po di assenza, ognitanto mi allontano per ritrovare un pò di freschezza, ma da oggi questo blog si fa mondiale, e non solo nel senso sportivo del termine, sarà proprio una mondialità, una squisitezza, nu babà.Allora così tanto per rompere il ghiaccio, e quando si tratta di rompere e facile scegliere la lega, che offre con i suoi "uomini", sempre occasioni di spunto, e di oggi la richiesta del ministro Calderoli di far scendere premi per i mondiali ai calciatori, in un momento di crisi, cosa che sarebbe giustissima, se desse il buon esempio lui, tagliandosi di netto l'indennità, e se qualche suo collega che riceve case in dono, per di più senza neanche accorgersene.La verità e che al paese basterebbe che il caro ministro risparmiasse su una cosa, le parole, se parlasse di meno tutto il paese ne beneficerebbe, di questo ne sono certo, e con questo chiudo questo preambolo, e ora posso parlare dell'argomento che voglio trattare in questo post, un post molto triste.Solo un anno fa, mi beavo di avere la coscienza a posto, di non avere conti in sospeso con nessuno, di non sentirmi colpevole verso nessuno, poi tutto e cambiato mi sono reso conto che era tutto una pura illusione, che di cose stupide e tremende verso una persona a cui volevo tanto bene, ne avevo fatte e come, nessuno può dire di non avere rimorsi, rimpianti o sensi di colpa, e va bene tranne Berlusconi, lui si è fatto creare un salvacondotta anche per i sensi di colpa, ma a parte lui nessuno, ho provato a fare mea culpa, ma riconosco che quando un qualcosa si rompe, non sempre é possibile ripararlo, vorrei solo dire ti vorrò bene per sempre scusami, illudendomi ancora che a quella persona interessino, faccio pubblica ammenda delle mie colpe. Colpevolmente vostro Luca. a domani sempre che lo vogliate.