Come potrei sollevare lo sguardo dove di te le assenze mi parlano i luoghi comuni sono vuoti silenzi oggi che l'angoscia è nel cuore radica agitazioni è l'impotenza del dubbio sotto il peso del destino che mi porta via le speranze dovrei abbattere il tempo la sua misura piegare il dolore al degno sorriso della vita tornare in fede e amore guardare il domani nel solco continuo del fiume e affidargli le lacrime perché giungano al mare e ritornare al cielo dove la solitudine è luce di stelle immerse nel cuore.
ASSENZE
Come potrei sollevare lo sguardo dove di te le assenze mi parlano i luoghi comuni sono vuoti silenzi oggi che l'angoscia è nel cuore radica agitazioni è l'impotenza del dubbio sotto il peso del destino che mi porta via le speranze dovrei abbattere il tempo la sua misura piegare il dolore al degno sorriso della vita tornare in fede e amore guardare il domani nel solco continuo del fiume e affidargli le lacrime perché giungano al mare e ritornare al cielo dove la solitudine è luce di stelle immerse nel cuore.