poesie

NEL TEMPO MORTO


 A cosa serve procedere di natura quando l'improvviso colpo di vento ti strappa il frutto della vita.É umana la sofferenza il suo abbandono tra i rami nudi della malinconia quanta felicità si è abortita dal grappolo della vita che c'è ben poco da vendemmiare. Così mi rifugiai tra gli angoli morti del mio Dio in cerca di silenzio ma nessun altare è pietra di dolore e fuggii braccato da me stesso l'amore non aspetta Caino né il fiore d'Abele non c'è vendemmia né raccolto nell'ansietà dell'anima tutto si dissolve nel respiro in un continuo albeggiar del cielo il domani delle stagioni nel tempo morto della vita.