In gamba il ragazzo...

Per  chi stasera avesse avuto di meglio da fare che guardare la tv:La Rai sta trasmettendo una serie intitolata "Crimini", la prima puntata è andata in onda venerdi scorso, ed era tratta da un racconto di Carofiglio, una storia malinconica e amara, ma che mi ha permesso di rivedere una Bari che ho conosciuto.La seconda puntata è finita da pochi minuti, lo script è di Carlo Lucarelli, il quale si fa apprezzare sempre di più per la versatilità creativa e l'immutata capacità di stupire, attraverso l'esposizione -più o meno evidente-di un immaginario che non è solo suo, ma che appartiene alla sua generazione (ehm, alla nostra generazione...).Sono arrivata tardi e perciò non ho letto i nomi degli attori, i quali me ne vorrebbero sicuramente  se lo sapessero..., perciò non diciamoglielo...bisogna però dire che se vi piace il thriller, il poliziesco, il noir, se avete visto la serie dell'ispettore Coliandro e avete riso come dei matti, beh...non potete perdervi questo gioiellino di film, che scorre veloce anche con qualche flashback , e questo serial killer che dà del lei all'ostaggio per tutto il tempo, che la convince che a volte i buoni e i cattivi sono uguali e che alla fine la rassicura, liberandola da questo peso, lei che attraverso il "cattivo" ha scoperto il marciume che c'era nella sua vita.Bravissimo l'attore, già noto per aver interpretato un poliziotto corrotto nella serie "La squadra 2", e non solo quello...tra l'altro Lucarelli gli fa dire una battuta che mi ha ricordato Collodi (no, non sono impazzita...):così scopriremo che differenza c'è tra un assessore corrotto e un onesto assassino...Meditate, gente, meditate....PS: niente di personale, eh??